NELLA NOTTE SENZA STELLE

A Josafat scoppiò il cuore, a Ginevra scoppiarono in due tempi i seni, al figliolo Davide i denti, al signor Bordonaro i bottoni della patta insieme alla bambola gonfiabile, all’innocuo fiumiciattolo scoppiarono le acque, a Romoletto scapparono i prigionieri.

HARDUIN AVEVA LA CODA

Fu il maestro Di Giovanni – giacca verde di spinato inglese e panno nero antigesso ai gomiti – a dirci che il compagno Harduin aveva la coda. Era nero e alto quanto il nostro maestro. Ci mise tutti in fila e, a turno, gli toccammo tutti la coda. Nessun dubbio, …

STORIE DEL SIGNOR JFK (99)

Qui le foglie cadono. Ha portato dentro le piante. Affacciandosi si è detto: perché l’autunno deve essere così belluino. Quelle poveracce continuano a tremare a cadere, alla faccia delle radici. Qui tutto deve essere rimesso in ordine. Così ha rientrato le piante. Non tutte. Non è riuscito a espiantare il …

QUANTI NEGOZI ABBIAMO SULLA LUNA

Non so se sia stato un buon investimento. Hanno dissolto i loro risparmi aprendo negozi di fish and chips sulla luna. Vengono padre, stanno arrivando. Non li vedo figlia, non vedo nessun cliente. Non sono clienti, padre, non  comprano non mangiano, sono fedeli e vengono a curiosare, forse a pregare. …

LE RUGHE

Le rughe del vecchio si confondono con le rughe del tubo dell’acqua. La pompa perde grida la moglie. Il vecchio assente prima di inciampare. La terra è arsa, pochi ciuffi di gramigna attutiscono la caduta ma lo sporcano di nero. Basta tagliare la gramigna e il tubo, assente il vecchio, …

QUESTA ESTATE

Questa estate è come non fosse venuta. Fichi secchi all’albero e nessuna telefonata da Costantino. Il mare quasi prosciugato a pozzanghera. La Bibbia non conta balle mi dice Jack al bar della Terra. Jack non porta più sandali ha gli scarponi da neve. I suoi occhi non profumano del profumo …

QUIERO LA CABEZA DE GARCIA

Don Luis De acuerdo con la conversación le envié mi información, si tiene alguna duda sobre mi reversión sexual, por favor no considere la solicitud de matrimonio de su hija más. Saludos, García tu sirviente.

IL MIO GECO

Però, anche da morto sembra muoversi. Non ci piove. E se ci piove non si muove. Quindi deve essere proprio morto, lì sul davanzale bombardato dall’acqua, mi guarda vitreo dietro il vetro della finestra. Un altro giorno è sul pavimento a guardare con me la televisione, un altro ancora è …

NANNI BALESTRINI VS GIUSEPPE D’AGATA

“Le sei. Ancora due ore prima che faccia giorno. Alla fin fine uno muore anche perché non c’è posto per lui. Devo scendere. Non voglio che Vittorini non mi trovi. Mio padre non ha mai comprato una casa. Non aveva i soldi ma lui accampava faceva valere un altro motivo. …