STORIE DEL SIGNOR JFK (86)

Nel suo bunker JFK si muove con agio e spensieratezza, non soffrendo dell’eventualità che alcuni possano vederlo zoppicare, trasferirsi da una sedia all’altra senza l’uso dei piedi, giungere in gabinetto bagnato, invocare infermiera mancante e letto mancato, strisciare come lumaca lasciando culo per terra e schiuma indigesta, osservare formiche moscerini …

ALLA TRIGLIA MORIBONDA (Quando votai Quasimodo)

Quando votai Quasimodo per il Nobel me ne pentii (Una notte ad Atena nel mare bianco dell’Acropoli la civetta disse Atena). Votando Ungaretti me ne pentii uguale, dio ci salvi dall’enfasi stagionale (si sta come d’autunno, eccetera) e le rondini non fanno primavera non sono aquile avrei detto a Montale …

DA PRESIDENTE A PRESIDENTE

Scusate, ma vi risulta che Papa Benedetto XVI abbia mai mandato, o mediti mandare, veline di smentita, in conferenza stampa, a Papa Ciccio?

ALTRI INCIPIT (Mark Strand)

Il braccio di fumo, assottigliatosi, si protende oltre lo specchio d’acqua e si posa un poco su una casetta al limitare del bosco. Marito e moglie, ciascuno con un cocktail in mano, sono seduti lì dentro e discutono su chi di loro morirà prima. “Io”, dice il marito. “No, io”, …

SORRENTINO NON E’ SOLTANTO UN DIMINUTIVO

C’è, per esempio, pure il piacentino, il pecorino, fior di fiorino e pure il vino che, non può essere distrattamente diminutivo ma antropologicamente accrescitivo. Come, per esempio, il finale del quarto tempo del film – adesso i films li chiamano serie o episodi o fictions – di The Young Pope. …

STORIE DEL SIGNOR JFK (85)

JFK odia il rituale del farsi le unghie. Ricorda che da universitario, passeggiando per via Montegrappa, intravide tra i fruscii ventosi di un muretto di passiflora, una donna, vecchia e bassa, seduta sull’unico gradino del suo ingresso, vestita di nero, e un cagnaccio con l’antipatica faccia da barboncino (abbaiando malauguratamente …

IL SELVAGGIO

Leggo, con sostanziale complicità, l’articolo di Marco Archetti su Il Foglio di qualche giorno fa,“Elogio dello scrittore stupido” e ricordo che 8 o 9 lustri fa, Gaetano Testa e io avremmo commentatolo: “acqua frisca”. L’articolo gira intorno una citazione del Noiosissimo: “Se nella gerarchia delle virtù l’intelligenza occupa il secondo …

LO SCAPPATO – 2 (a Barbara Ottaviani)

Il dolore scende sottacqua. Ti tuffi sicuro dentro la maschera. Adesso non senti i contorni elastici del mare né i suoi muscoli. La carne imbalsamata dall’acqua. Solo le ossa, sensibili alle palpebre di un caffé al vetro o al quartetto opera 105 numero 1 di Franz.