STORIE DEL SIGNOR JFK (74)

Indispettito per non avere visto nessuno ai suoi funerali, né familiari né amici né frequentatori abituali di funerali, JFK si presenta, nei giorni successivi alla propria scomparsa e all’ora di pranzo, nelle loro case. Senza nemmeno bussare, né salutare, avvicina la prima sedia libera alla tavola intorno, alla quale commensali …

STORIE DEL SIGNOR JFK (73)

Quando JFK si sveglia la mattina, si sveglia col pensiero. Si alza col pensiero e col pensiero va a pisciare. Si lava, decide se farsi i denti o no, se lo stomaco ha bisogno di liberarsi o no, se asciugarsi o lasciarsi bagnato che oggi fa già caldo. Fa una …

NON E’ MARAVIGLIA

NON È MARAVIGLIA SE LA DIVINA PROVEDENZA, CHE DEL TUTTO L’ANGELICO E LO UMANO ACCORGIMENTO SOPERCHIA, OCCULTAMENTE A NOI MOLTE VOLTE PROCEDE.

STORIE DEL SIGNOR JFK (72)

JFK ha un buttacarta nanerottolo in bagno. Argentato, pedalizzato, con abbasso ritardato a molla. Lo lascia divertire, di notte, guardandolo dal buco della serratura. Quando c’è completo silenzio e buio e niente può essere visto, il nanerottolo fuoriesce la sua manina argentata che felpatamente pigia sul pedalino. L’altra, intanto si …