IN THE WIND

La cosa più strana di questi nostri psicologi del tempo, è che registrano basse o alte pressioni, lo spiegamento delle nuvole con molte loro fotografie in primo piano, le piogge probabili e le schiarite, le giornate solatie ma: mai il vento. La variabile irragiungibile delle loro previsioni. Non sanno niente …

STORIE DEL SIGNOR JFK (71)

JFK ricorda di avere avuto 18 anni. Pensa molte cose che avrebbe potuto pensare già a 84 anni. Si addormenta sulla sua Antares gialla, una macchina per scrivere bellina, gialla, con coperta di plastica. JFK, a 84 anni, non ha nostalgia della Olivetti 22 che Luigi gli scagliò sul pavimento …

MEGLIO SE NON GUIDI PIU’ (a Gea)

Tra le blande scaffe, se guidi storto, rischi di ritrovarti in California. Finisci per asfaltare Matteo Renzi. Ti rinchiudono a Guantanamo. Ti castrano e ti obbligano a cantare Guantanamera con la voce, non di Zucchero che porta male, ma di Farinelli. Però, subito su You Tube e sulle prime tre …

MEGLIO L’UNICA LA SEMPRE CATTIVA STRADA DEL FABER

Se guidi giusto. Al mezzo. Puoi anche evitare le blande scaffe. Ma pagherai pegno per eccesso di attenzionalità. Il mancato deficit ti trasformerà in un noioso brontolone. Protestatario fuoricorso, fotografo di strade cattive, querulo epistolante declassato con disonore. Quel che resta di te nelle ultime infime pagine, quelle delle lettere …

MEGLIO L’OPPIO DEL LEONE DE NIRO

Se guidi troppo teso, invece, può capitarti che anche una blanda scaffa ti provochi una erezione. Difficile da controllare. E lo sterzo anche lui difficile da controllare. Distogli lo sguardo dal parabrezza e finisci dentro una vetrina di guêpièresche i tuoi occhi lubrici non hanno saputo evitare. Il resto in …

MEGLIO L’ADRENALINA DELLA RETTORE DIMENTICATA

Se guidi troppo rilassato può succedere che la più blanda delle scaffe ti provochi lo stocco del collo, una istantanea di ugula tra denti stretti, una scivolata del pomo d’adamo nel basso intestino, un nitido tic palpebrale, uno starnuto, un crescendo di bruciore con svenimento e il resto nella quarta …

STORIE DEL SIGNOR JFK (70)

Con timore e tremore, ogni mattina, JFK carezza il suo corpo. A 84 anni, mattina dopo mattina, c’è una novità all’inzio sgradita. Una piccola verruca, il settimo angioma, callo o durone? un ciuffo di capelli misteriosamente incollato alle dita dei piedi, venuzze affioranti e pori artesiani, afta e lapsus sulla …

ENTITA’ (6)

Sa che è una serata che non esce nessuno. Che incontrerà nessuno. Niente luna. Quasi freddo. Giusta nebbia. Partorirò nel piacere, dice. E, appena appena sforzandosi, chiude gli occhi. 

ENTITA’ (5)

Vestito con un giaccone verde, pantaloni fustagno, scarpe estive nere. Una bambina in braccio. Mi chiede col tu: abbassa il finestrino. Lo abbasso. Dammi cinquanta centesimi. Rialzo il finestrino. E’ vestito come oggi sono vestito io, penso, pensandomi. Forse sono io. Ma non ho una bambina in braccio. Tiro dal …

ENTITA’ (4)

Oggi, anche i gatti sembrano distratti. Come me. Non mi sentono, non mi guardano. Non puntano gli occhi di tigre. Non si scansano, non balzano, non scartano verso il bordo della strada. Oggi, devo averne messo sotto due.  Due, perché quando mi addormento, eccoli.