GIGANTI DELLA CANZONE ITALIANA (1)
GIGANTI DELLA CANZONE ITALIANA (1)
GIGANTI DELLA CANZONE ITALIANA (1)
Esse vivevano di luce propria. Di lucido proprio. Esse si chiamavano per nome: Cartolina. Esse avevano lo stesso nome. Di nome proprio. E si offrivano ai clienti dei paesaggi di montagna e di mare. Esse si vendevano in edicola, per strada, al bar di Casal Utveggio. Anche a Casal. Anche …
E LA TERRA PARTORI’ POLTRONE
Dovremmo aspirare a non avere più casa. Né centri. Né aspettative ricoverarie. Non sono per la guerra. Ma una guerra la dobbiamo purfare non aspirando ma per respirare. Non facendo le cose giuste ma sfidando il nonsipuofare. Il sociale mi interessa meno del malsociale. Ne avessi la forza raggiungerei controcorrente …
IL SOLE CUOCE IL COLLO MA NON L’OSSO L’OSSO E’ GLABRO NON E’ PELOSO IL PELO E’ PIO SGRASSATO PIGOLA IL CONTADINO A FORMA DI CATERPILLAR NON SGRANOCCHIA PIU’ OSSO IL FERRO GIALLO DEL CONTADINOCATERPILLAR INDICA LA STRADA NON INFINITA AL BALLO MASCHERATO DEL METASTASIO
A giorni alterni, JFK si sveglia con le mani alla Marisa Berenson o alla Jennifer Lopez, alla Primo Carnera o alle nanette dei canguri del Vietnam. Tutti i giorni le diverse mani disegnano uguale la spirale. Se troncate – al contrario, chessò, del tronco di castagno – le mani di …
OH!
A una donna JFK confessò. Vorrei mi carezzassi – non là sotto, ma per favore! – solo lo spigolo dell’occhio maculato di rosso con la tua lingua rossa, il gomito ruvido da bracciodiferro con il tuo alluce incallito, il mio alluce disunghiato dall’età, nevvero, con la puzza superiore delle tue …
A una certa età, 84 anni (va per i 104), JFK si accorge di non avere più pene. Una folta boscaglia, nera in aperto contrasto con barba e capelli bianchi, probabilmente lo occulta. In effetti esso, il maialetto, non si fa trovare nemmeno per pisciare. Se però gli scappa, il …
Da quando JFK ha aperto il suo sottoscala dove vive a tutti gli animali della natura, la sua vita non è apparentemente cambiata. Recentemente anche una mucca, chiazzata rossobruno con campanaccio in cupobemolle, è entrata, sfregiandosi la costata destra nell’anta della porta, per leggere la meravigliosa storia della filosofia moderna …