FREDDO D’ALASKA

C’è che con la stuf’accesa si st’al mondo megl’assai; meritamente, però ch’io potei, accenderla, la stufa, dicevo, di subito si sciolse il freddo intenso, e frigido e mal d’ossa dileguossene, o guassene, forse, o non lo so, si sciolsero, dicevo, il freddo e ‘l mal d’umore, e ritornotte, di notte …

MEGLIO TANTO

ci sono, è vero, certi momenti che la vita fa pillone, fa groppo, come la farina di castagne poco cotta, come la roba di carne o di pane di ieri quando hai i denti rotti dall’età e dagli abusi, che non riesci a masticarla bene, e la inghiotti uguale, come …

SEMPRE GUERRIERI

Avrei bisogno di un cane, un canino piccolo, non questi cosi dei Pirenei, queste bestie enormi che inondano la Val d’Arno a pisciate, un canino che mi tenesse un po’ di compagnia, che – nemmeno le leccatine sul muso, quelle no: uno di quei cani che si alzano e ti …

FINE DELLE TRASMISSIONI (SIGLA)

L’ora di andare a letto è una cosa che s’interrompe tutto, una frattura insanabile, una dinamica seriale, non c’è seguito e si smette qualsiasi cosa, tutto: a parte i desideri, frantumi smaltati. Il buio di frammenti falsati e bugiardi, irrisolti, il sonno. Non c’è più nulla ed è la morte …

TANTO NIENTE

Ho fatto una cosa di lettere, tipo f, o n, insomma robe scritte, e ci ho anche messo tutte delle virgole, dei punti, due, e poi, dio mio, l’imperfetto, l’ornitorinco, il passato remozzo, è venuta una cosa bella, ma davvero, tutto un piovere di sintassi, di lemuri, di idiosincrasie e …

GERFALCO

avevo questo amico che stava con la Lina, che poi invece la Lina si fidanzò con la Elena di Valle, e allora lui, questo amico, si fidanzò con un’altra tipa, la Jole, che anche lei però finì che entrò nel gruppo della Elena, e allora lui a questo punto ha …

GOREZIA

tra la gente inadatto e indietro, indomito, demente, redento e indegno, passo inutile tra le maniglie di porte lucidate a sidol, ottone, e dentro, dentro all’androne, mentre passo, ci vedo una faccia conosciuta, ma sono troppo ubriaco per uno stop and go, cadrei, e allora mi viene un saluto storpiato, …

CAVALIERE

dove la sera si radunano centinaia di centimetri inutili di fava dove gli ormoni inzaccherano vetri e tappeti dove la sera si sperpera la cultura del pianeta a suon di prende un Campari commendatore gradisce un pakistano coi baffi, un’anafora?

NONNULLA

  e quindi avrei da dire diverse cose, diverse situazioni, avrei un mondo da esprimere, condizionare, rivoltare, avrei davvero cose che non si dicono, che a volte fanno mistero, avrei una saccagna di robe indomite, di costole – e scamerita di maiale di cinta, con la noce moscata avrei chiodi …

BANANE

Del resto chi scrive è arrogante per natura, anche se scrivi sul giornalino della quinta effe, anche se scrivi lettere interminabili ad una fidanzata, povera, che sarà costretta a leggerti, anche e soprattutto se sei un writer, un grafomane, un fumettaro in erba, un dipintore di teste d’indiano o di …