UN PUNGENTE ODORE D’ANICE
Il portone è chiuso, basta un clik e una spinta, una folata d’aria gelida, una voce lontana, forse un richiamo di un nome femminile, la sillaba finale sembra un “la”. Manuela? Paola? Facciamo che invece era Ranieri, oppure Manlio, o Luigi – e potrei continuare fino a pagina settantatré, però …