ROBOTTINI
Non ho mai contato. Non ho mai sentito. Non sono stato nulla mai, Avete quei robottini, quelli rossi, quelli fosforescenti,
Non ho mai contato. Non ho mai sentito. Non sono stato nulla mai, Avete quei robottini, quelli rossi, quelli fosforescenti,
E no, anche, a scoregge vibranti (e sabbia) da fin di vita olfattivo. Perché quel che è giusto è giusto e conta perché il giusto nel giusto conta. Undici, direi undici. E Anche Sei.
Io e questo branco di cani randagi – saranno quattro o cinque – ci guardiamo in silenzio. Cerco di pensare ad altro, ad una mattina al mare nel luglio dell’ottantadue, che l’acqua mi sembrava ghiaccia come un gin tonic. Che invece te, fresca come una pesca nostrale, ti tuffavi e …
Prende l’ordine al tavole della porta a destra: porta il vino – mezzo litro rosso – al tavolo tondo. Porta l’ordine in cucina, lo legge a voce alta. Scandisce le sillabe una ad una. Il cameriere è pallido, ha un colorito cinereo, tendente al verde. Sorride mentre legge ad alta …
La letteratura non piace granché. Piacciono molto di più i brigidini di Lamporecchio e il caramellato di pinoli delle fiere di paese. Ma anche la fica semplice. O la minchia, a scelta. Non piace, la letteratura, perché è difficile e ostica: non si fa capire alla prima, sfugge e si …
Trovo un vecchio amico per strada, che mi dice che sono dimagrito. No, faccio, guarda, semmai sono ingrassato. Continuo a camminare, firulì, e incontro un altro tizio che mi dice che sono ingrassato. Guarda, faccio, che semmai sono dimagrito. Continuo a camminare, firulà, e incontro una tizia che mi dice …
La sera, dopo il pasto, ci ritroviamo intorno al Google. Gli poniamo le più svariate richieste: quanto a lungo vive una mosca domestica, quanto era lungo il pene di Rasputin – se nella minestra di pesce sia raccomandato o meno l’uso del sedano. Lui risponde, ma in maniera controversa: non …
Basso profilo. Stanchi di straccio e pulizie banchi cucina, stanchi d’in piedi sempre a cucinare qualsivoglia. Stanchi che non c’entra più niente, nemmeno un vomito di vicendevole cortesia. Stanchi per sempre senza niente in cambio: stanchi e basta. Stanchi che vaffanculo tutto.
Ti suono alla porta per chiederti un pizzico di sale. Mi appari in tutta la tua magnificenza domestica. Adesso ti chiederei due noci per farti vedere come le schiaccio coi coglioni. Tla tlac. Oppure potrei disossare un coniglio con alcuni movimenti rapidi del culo. Ti potrei insegnare a spennare una …
Il prossimo pranzo lo voglio composto essenzialmente di carotine. E anche purè, ma bastano anche le patate lesse. Ci metterei anche le rape rosse, ma poi ho paura del brutto colore che prenderebbe il mio vomito sul dopo mangiato subito, quando la tosse mi squassa e mi costringe ai conati. …