LOCALI NOTTURNI

Il buio intorno alle luci del locale invita all’oblio. Ogni tanto metto il capo fuori nel nero e parlo con nessuno. Poi ritorno nella luce sfavillante. Ad essere sinceri invita più il niente nero del fagocitare grappini a sbafo. Fra la luce e il nero fondo c’è un bimbo che …

CHIOCCIOLE

Le chiocciole non sono un cibo per tutti. Si mangiano in estate, quando il sudore cola giù lungo il petto e la schiena. Vanno spurgate con pane, farina e insalata. Poi lavate accuratamente. Poi sciacquate ulteriormente con aceto e sale grosso, che tirino fuori le bave. Poi vanno messe al …

PANZANELLE

La panzanella è delicata, non è un recipiente in cui versare tutti i sottaceti della Conad. La panzanella si fa con il pane, i cetrioli, i pomodori, la cipolla e il basilico. Sono ammessi – ma assolutamente non canonici – un paio di friggitelli tagliati a striscioline. Il pane non …

PESCI

Prendere un pesce è abbastanza difficile, almeno con le mani. E’ per quello, forse, che si usano le reti. Anche le canne, si usano: infatti quando da ragazzi si andava a pescare si facevano certe risate che non vi dico. Una volta preso il pesce il più è fatto. Resta …

SENZA DOMANI

Spezzettare carote sedano cipolla aglio e prezzemolo. Talvolta alloro salvia rosmarino (per le carni). Adagiare il protagonista nel soffritto: cavolfiore o finocchio, o spinaci, o cinghiale o altro animale o verdura. Aspettare con calma, aggiungere acqua – o vino bianco. E poi mangiare, mangiare, mangiare. Bere. Cacare. Como si fuera …

POLLO

Per cuocere un pollo bisogna anzitutto acchiapparlo, il pollo, e poi ucciderlo. Ma il pollo, spesso, non è d’accordo. Bisogna rincorrerlo in giro per il pollaio, e scivolare anche sulle merde di suddetto pollo e dei suoi fratelli. Capita talvolta di sbattere violentemente la testa su una qualche sbarra messa …

PARMIGIANA

Per fare delle buone melanzane alla parmigiana occorre prima tagliarle a fette abbastanza spesse e poi salarle distese. Elle fuoriescono acqua per osmosi da tutti i pori. A questo punto, dopo averle opportunamente infarinate, converrà friggerle e riporle in uno scolapasta perché abbiano a lasciare tutto l’olio superfluo. Mentre si …

SPINACI

Uno spinacio non è volenteroso, non si presta facilmente alla morte per vapore, o per acqua, o per sfrigolamento nell’olio. Va convinto. Ci si deve parlare per ore, giorni, sul suo destino ultraterreno, sul paradiso degli spinaci che lo attende certissimamente. Gli andrà spiegato bene il meccanismo, saranno d’uopo delucidazioni …

MUTANDE

Asciugare le mutande in forno ha i suoi pregi: per esempio la rapidità dell’operazione. Poi conviene aspettare qualche minuto prima di indossarle, ma questo è intuitivo. Inoltre è consigliabile cuocere la rostinciana DOPO aver asciugato le mutande. Oppure – estremista – si possono asciugare/cuocere insieme mutande e rostinciana, e poi …

CARTINE

Esco madido di malessere e non faccio caso a niente: in testa ho solo le cartine (Bravo), che ho finito e mi costringono a uscire. Non vedo nessuno ma ogni tanto sento la mia voce fare ciao. Evidentemente i miei occhi hanno intuito persone conosciute. I piedi intanto conoscono una …