IL CENTESIMO

Tornato dall’oltretomba l’ex confratello si ferma a una stazione del tram della zona periferica est. Con quanta più discrezione possibile dopo un paio di colpetti di tosse scuote la polvere che lo ricopre da quando è stato inumato e si guarda intorno. Saranno le otto, otto e un quarto di …

IL CUCCHIAINO della domenica: (scritture e letture)

Nella parte più antica del nostro cervello c’è scritto che giustifichiamo il terrore; che saremmo tutti assassini potenziali e l’unico nostro vero propulsore è il desiderio di sangue altrui – dissimulato da ogni genere di sentimento di “richiamo della vittima” assimilabile alle lusinghe o all’amore -; che siamo nati per …

L’ANACARDO

Definiamo materia oscura quella che, al contrario della convenzionale, non emette onde elettromagnetiche ma si manifesta unicamente attraverso gli effetti gravitazionali. Ossia, che c’è ma non possiamo vedere. (Si calcola addirittura possa consistere in un quarto dell’intero universo). Si ipotizza esistere una quinta forza, oltre alle quattro finora conosciute, gravitazionale, …

IL CORRIDOIO

Potrei descrivere con esattezza millimetrica il corridoio che percorre in questo momento la signora Baeli. Ma il mio mestiere mi impedisce di rivelare particolari che potrebbero impressionare. Vi dirò solo che si conclude con una parete cieca, che a destra entrando vi si affaccia uno sgabuzzino, poi un bagno blindato …

IL CUCCHIAINO della domenica: (Artropodi)

G.B. Di Maggio guarì nella stagione dei millepiedi: se ne incontravano a mucchi in giardino. E fu proprio Esther, la sua primogenita, che quel mattino ne individuò una coppia che si convinse fosse intenta a amoreggiare. Lo stabilì in base a due indizi che rievocavano l’esperienza personale: uno degli esemplari …

L’IDROGENO

Lidia trascorre le sue giornate in solitudine. Sebbene abbia un gatto, un secondo marito, un figlio di trentottanni sposato a una giapponese e una figlia ancora signorina. I conviventi le passano accanto tipo gli estranei quando passano accanto ad altri estranei in un luogo chiuso. Si sente solo un fremito …

LA BANCONOTA

Siamo degli sciagurati ancor più che degli incompetenti: discutiamo del bilancio dello Stato come parlassimo del nostro conto corrente. E a tutti i livelli. Mentre non solo sconosciamo la materia ma ci permettiamo per giunta di dire la nostra e, nei casi disperati, di convincerci addirittura di essere nel giusto …

IL CUCCHIAINO della domenica: (capacità di sintesi)

Dell’analogia che esiste tra le parole di certi uomini e quelle di alcuni libri tra i più poetici potrebbe parlare Gaetano Gambino, quarantenne lavascale nell’impresa di pulizie “La splendente”. All’apertura dell’anno scolastico, nell’atrio di ingresso del liceo Vittorio Emanuele, parlava dello scalone che aveva appena pulito come di “fanghiglia che …

DICLOXACILLINA DOLCE

Il ritirato tenta l’approccio col mondo. Parla al vicino di casa, fa un salto dal macellaio, entra nel bar che fa angolo tra via 1 e via 2 e prende il primo espresso della sua vita. (+ una confezione da 6 di una birra scura). Sbriga la corrispondenza materna, vuota …

IL RITIRATO

“Mia cara mamma, quel giorno guardavo Mosca e credetti fosse Persepoli, sorbivo un negroni e mi convinsi fosse fatto di gin, ghiaccio e acqua tonica, toccavo il cotone e invece ho sentivo velluto. Inaspettatamente, poi, tornai a guardare Mosca, a bere un negroni, a frugare nella tasca dei pantaloni e …