I FIDANZATI

Abbiamo trovato antenati comuni persino per parte di mamma dice l’innamorata (una signora di *** cui cola continuamente il naso). Siamo praticamente cugini, aggiunge, girando lo sguardo e mandando un sorriso all’indirizzo del fidanzato, il quale non fa che rigirare il cucchiaino nella tazza del caffè. Cionondimeno ci sposeremo. Siamo …

LA CENGIA

La verticale che in questo momento sta scalando la donna – un masso di plutoniti – passa per un sentiero naturale mai percorso da anima viva. Non è uno scherzo, lei sarebbe davvero la prima. Ma non è questo il punto. La cengia è nella zona in cui la pendenza …

LA SEMPLICE

Brunetta G., di anni ventiquattro, scrive: arriva, giocheremo con la mia mamma. Le belle stupide cercano dei milionari, mettono le foto nude, si fanno toccare e credono ai promessi. Ma i ragazzi semplici le ingannano sanno come risparmiare e lo infilano in tutti i buchi. Tu invece cerca una semplice …

PULLE CHE CHIAMO P. PER CONVENIENZA

Una pulla di periferia. Così l’ha chiamata. Non una pulla soltanto, una pulla e basta; una che risponde a inequivocabili caratteristiche identificative non tanto dissimili – nell’essere riconoscibili – da quelle che ci permettono di individuare immediatamente una specie animale antipatica o una pianta nauseante, nel caso: abitudini, gestualità, linguaggio, …

UN CAMBIAMENTO INACCETTABILE

Luned ne parliamo, dice a ognuno dei tre – lui compreso -,  ma in momenti divers. Poi mette la faccia tra le mani – proprio così –  fissa in modo deciso la tastiera della macchina da scriver e pensa in modo altrettant deciso alla parola “cambiament”. Una parola sfortunata, dal …

PIU’ GRANDI DI ME DI VENTI (QUINTALI)

a) Per l’università di Glasgow i nonni sono un fattore di rischio per i nipoti, sono “troppo indulgenti”: permetterebbero alimentazione sbagliata e sedentarietà. Due cose, 1) perché l’università di Glasgow ha studiato una cosa del genere non potendo arrivare che a questa, banalissima conclusione (del tipo, l’automobile è un fattore …

SALMONI SELVAGGI

Dovrei torturarmi con non facili verifiche circa la natura del cibo che sto mangiando: stabilirne la provenienza e l’autenticità per l’esattezza. E ammesso che ci riuscissi – il che è impensabile in questo momento con gli strumenti di cui dispongo  –  quale sarebbe il mio vantaggio? Attribuire un valore, fissare …

A UN POLLO LIBERO DI BECCARE

Una delle debolezze più ingombranti (certo, non la più pericolosa di cui soffriamo) è che immancabilmente ci immedesimiamo. Trattandosi di pietà verso i nostri simili – verso chi è stato meno fortunato – è ancora legittimo che ci si cali nelle disgrazie altrui, è un fatto naturale, ma noi proviamo …

LE SUE GAMBE OSTINATAMENTE

Un buon 50% di quei corpi che a prima vista sembra abbiano molto da dire – affidabili, armoniosi, rispondenti –  all’incontro ravvicinato risultano essere solo dismorfici. Disgiunti dal pensiero e dalle parole di chi li possiede,  smorfiano la realtà e agiscono in conto proprio. Sbandano, accelerano, saltano i fossi, si …

APOLOGIA DEL CYNAR

Omaggi a Ernesto Calindri (1909 – 1999), attore praticamente dimenticato. Uno dei migliori interpreti di Baudelaire e dell’estratto di carciofo.  Ossia. La sua capacità di strafottersene del logorio della vita moderna, anzi, quasi quasi di goderselo questo logorio, seduto a quel tavolino nel  bel mezzo di un ingorgo stradale, con …