L’IMPREVISIONE

La prima volta che vidi me stesso fu in prossimità della stazione ferroviaria in cui dormii la sera della licenza. La notte trascorse quasi tranquillamente, se non per il monotono mormorio di un ruscello vicino al mio giaciglio e per le ripetute incursioni delle zanzare, e solo all’alba il mostro …

LO SCRUTATORE D’ANIME 2

Immaginavo che fin quando non mi fossi sbarazzato di una convinzione sbagliata, di un libro pericoloso e di una sconosciuta che avevano impunemente intralciato il regolare flusso della mia vita e dei miei pensieri non avrei potuto più realizzare i progetti che avevo in mente. Pensavo che il mio futuro …

INTIMITA’ IN DIVERSE GRADAZIONI

Lo scenario che molti immaginano quando si rivolgono a qualcuno, o a qualcosa, usando o anche solo pensando all’Intimità (definita troppo riduttivamente come condizione di particolare vicinanza fisica o emotiva tra due esseri umani) è uno dei più travolgenti per il piacere che gli procura. Ma solo perché a questo …

L’INSALATA DI MARE

Nasi come il suo mi spingerebbero di sicuro all’indagine in altri momenti. E anche il modo che ha di tenere la sigaretta tra i denti, in altri momenti, mi spingerebbe a una diagnosi approfondita. Ma adesso sono occupato a osservare, proprio di fianco a lui, qualcosa di maggiormente interessante: un …

LA PASSEGGIATA

Sui tentativi di stare fermi facendo finta di passeggiare tre note importanti. Paul Valery, nel ‘34, scrisse La conquista dell’ubiquità sostenendo che un giorno ci saremmo approvvigionati di immagini e di sequenze di suoni con un semplice gesto della mano, che equivaleva a dire che si possono allevare indifferentemente sia …

NON FINITO 2

Durante il mio periodo più nero usavo fare il morto nei posti maggiormente solitari. Individuato quello adatto, lontano dal tramestio, dai banchi di frutta e verdura e dai negozi di detersivi, mi abbandonavo al destino che mi aspettava e crepavo. Nessuno mi compiangeva e questo era ciò che volevo, giacché …

L’IMBROGLIO

Nella fenomenologia del passeggero spesso si osservano calzoni a quadri e anche molte camicie e pullover a tinta unita, se di sesso maschile, ma prima di ogni cosa la possibilità di una sua mancanza. Quello che permette di passare da un treno all’altro perciò è la coincidenza, non lo snodo …

L’INADEGUATO 4

Si allontana con apprensione da quel mondo che gli è tanto ostile. Avrebbe voluto fermarsi, capire bene, spingersi persino oltre le carezze per una volta. Ma non è nato per frequentare bordelli, l’astinenza è il suo luogo ideale. I-gin è una puttana alle prime armi, ciononostante è bene addestrata ma …

UNA POSSIBILE VIA

Una via che possa essere riconosciuta unicamente da chi ci abita. Che abbia, cioè, la singolare prerogativa di essere ricordata solo dai suoi residenti, e non per il fatto che tutti i giorni queste persone rinnovano il rito di appartenenza alla comunità locale col gesto di infilare la chiave giusta …

ORGANIZZAZIONI 2

Studiando i movimenti involontari si tenga conto che questi dipendono, se non soprattutto, da alcune ineluttabili necessità. Pianificare il tempo meteorologico. Lasciare le eredità al caso. Togliere le spine dalle zampe del proprio cane. Prendere la rappresentanza di una birra artigianale. Confidarsi col primo parente. Votare sì alle assemblee di …