PRIMA DIMORA

Scegliere di vivere indifferentemente in una nazione o in un’altra, magari anche a latitudini proibitive o in metropoli decadenti, e non patire. Un bel vantaggio. E’ una cosa che si impara da giovani e che va esercitata, e a cui per giunta non tutti riescono a abituarsi. La maggioranza parte …

BEVODUNQUESONO 2

Un’aziendina fondata da giovanissimi imprenditori che aspirano unicamente al politicamente corretto e al biologico a tutti i costi ha messo in commercio una novità assoluta per il mondo enologico e i per suoi appassionati: la bottiglia vuota. Insieme è fornito un kit che contiene un bel grappolo d’uva, un piccolo …

IL SECONDO ERRORE

Nell’attesa, procediamo a tentoni e cerchiamo di riconoscere i nostri simili laddove ci auguriamo che ce ne siano. Pensiamo di averne individuato l’odore in un bar di San Lorenzo, di averne percepito la voce all’angolo tra via XX settembre e via Carducci, decriptato il messaggio in codice trasmesso da un …

NEGAZIONI

Non riesco a accostare la figura di Giovanni Paolo Sartre a quella di Roberto Dylan; mi pare di tentare una diagnosi disperata volendoli affratellare a ogni costo solo perché entrambi hanno rifiutato “la consegna” di un premio come il Nobel per la letteratura, uno nel ‘64 l’altro proprio adesso (Pasternak …

CERVELLI

La parte più bella e istruttiva del romanzo Zero K di Don DeLillo – mi pare l’inizio della seconda parte – è il dialogo del cervello di Artis Martineau con un non ben identificato interlocutore che si suppone possa essere uno dei medici di Convergency (la società che si occupa …

BEVODUNQUESONO

Di lui, più di ogni cosa, amo l’eleganza e la puntualità della proposizione che riesce a imbastire, che è inarrivabile. Mi piacciono le sue argomentazioni precise, la sua conoscenza della filosofia oltreché i modi superiori e la ferrea indulgenza mostrata nei confronti di chi la pensa diversamente ma mostri segni …

L’ERRORE

Non passiamo le nostre giornate a chiedere l’identità di ognuno che ci si presenta. Se dovessimo aprire a uno sconosciuto, però, riusciremmo immediatamente a classificarlo come tale senza bisogno di controllargli i documenti. Ci basiamo sulla memoria. Solo su dati certi quindi, mai su impressioni. Quando incontro mia moglie per …

L’ONISCO (ma non è Landolfi)

In materia di metempsicosi ha una sua teoria precisa: nella vita precedente, per esempio, è certo di essere stato un porcellino di terra. Non ha problemi a schiacciare formiche infatti, millepiedi, mosche e ogni altro genere di animaletto che si incontra dentro le nostre case, ma quando s’imbatte in un …

IN A SMALL LAND (a Philip K. Dick e Sir Roger Scruton)

Se ho deciso di vivere in questo mio piccolo mondo e non in un altro, è perché voglio bene alle cose e alle persone che mi circondano. Nonostante tutto. E fin quando me ne sarà concessa facoltà io non mi muoverò da qui. Chiariamo subito una cosa però, nel caso …

L’AGONE

Recitando una parte che io stesso gli ho assegnato – come ho potuto, e perché? – l’antagonista cerca di portarmi sul suo proprio terreno. Mi sembra naturale, e lo è infatti, e nel nome del diritto alla difesa mi mostro quasi subito disposto alla trattativa. Apro il mio cuore alla …