dove vado 28.02.94 (da INSETTI 2002)
se non faccio il gasista dove vado se esco mi dicono non esagerare in fondo non riesco a capire il fronte tedesco l’uscita neppure s’intravede persa l’occasione chiudo disegno di Gaetano Testa
se non faccio il gasista dove vado se esco mi dicono non esagerare in fondo non riesco a capire il fronte tedesco l’uscita neppure s’intravede persa l’occasione chiudo disegno di Gaetano Testa
il monte si fa peloso * dalla fiamma manutengola si deposita per terra il mare * ancora pochi richiami accurati senza gli ordini del giorno di sopra * fuori ad aspettare dopo millenni * un fiore un buco in una seriale rarità …
1 a volte al tramonto mi sento diverso il fiato mi é di peso se riascolto le sillabe del mio tornaconto nell’intimità del senso tu sei così diverso hai le ali i piedi sono palmati una figurativa densità viscosa circonda gli oggetti la mimosa profuma …
27.feb hai fertilizzato la sabbia stai colorando lo stelo di un papavero a pois c’è sulla tua porta in alto una coccarda disegno di Gaetano Testa
09.02.2001 un pensierino trattiene la mia attenzione è l’indifferenza morale del mio essere gente nei confronti del tuo insistito essere persona (disegno di Gaetano Testa)
odori nevosi dell’aldilà in sospensione per promozione ombelicale disegno di Gaetano Testa
17.02.2001 in qualche modo mi sono perso la velocità del comando non trovo il modo di riacquistarla se resto non mi va di rinunciare ma sempre ho problemi se ritocco il passato qualcosa all’improvviso è guasta la intravedo tra una grinza e l’altra corro mi basta per incartarmela ma …
* sfoglio un libro chiamo al telefono uno strofinio sonoro tra sbattere di molle cose sinonimiche perclorato in do aria dirotta che balbetta al telefono miele con mille pagine di breviario il libro che sfogli balbuziente al telefono in uno straccio d’aria con miele d’uovo e cose …
* mi dico – ora mi riposo non so perché me lo dico – io lo so ma io sono assente propriamente assente sono tutto assente non mi sento – non posso sentirmi torno precipitosamente mi precipito – perché c’è un precipizio ma no è perché – non voglio …
* dico a cyl – ora sei più alto cyl sorride a se stesso gli dico – sei anche più pesante fa una smorfia poi cyl paga e mi cede il passo gli dico – i gianduiotti non sono fondente mi guarda con la bocca piena gli dico – …