SENZA TITOLO

guardo, mezzogiorno, tutt’e due il primo piccolo e robusto, il secondo ben slanciato e snello, si fermano, stanno a lungo sottacqua, si manomettono, si estromettono reciprocamente, si interpolano, seppelliscono nella fanghiglia del fondo le 12 misure di cui complessivamente disponevano, scompaiono alla vista, lunga attesa, radiotelefono pronto, non riemergono, l’acqua …

19 ott 2002

e oggi? – oggi cosa? – oggi dove? – oggi senza perché – oggi (nuovamente) vittorio imbriani –  oggi ancora un dibattito sulla guerra all’iraq si  o no   – si & no –   oggi ulteriore correzione – ulteriore & piuttosto sono avverbi di specificazione? – oggi la mia grammatica é …

3 momenti kon ciccio

c 7.27 (quasi) all’ improvviso dici vuoi che te la trovi io una donna? e poi ma perché non la pianti di obbligarti in una misura che non ti fa ragione?  – passeggiando sul molo foraneo la mezzanotte è passata abbiamo cenato a cavolo nella barca del pidgi discorsi di …

3 momenti kon ciccio

b non ti sento da 3/4 giorni ma ormai ogni volta che ti sento so che sento un altro da quello che vedo ogni volta che ti vedo è uno che ‘comunica’ che il più delle volte sta bene o è soltanto stanco o infastidito per un’idiozia dei vicini burocrati …

3 momenti kon ciccio

a (1992) la tua percezione non è allentata come la mia – mi colpisce il suo intatto appretto – è una percezione quasi rigida tanto è di fresca acquisizione e genera nell’immediato scompigli attorno e quindi (percependosi in quei scompigli) si scombicchera si autorivoluziona e cosi accade che l’appretto neppure …

(AGENDA DEL 1965)

       Ciò che si vede MUORE        Ciò che si pensa é ERRORE        Ciò che si sente SCOMPARE        Ciò che si desidera é SEPARAZIONE        Ciò che si sogna é RIPETIZIONE        Ciò che si fa é ASSENZA.

IL CALAZIO (febbraio 2003)

il calazio ancora il calazio come farò domani come farò a cantare l’insalata con l’occhi sgranati sopra il piatto di porcellana palermitana che mi allontana di fatto da ogni voglia di falò come ultima razio delle mie ultime cose affettuose ora dunque vado poi riferirò la crisi governa l’attività dei …

27ott’02

putin putin – l’ometto pallido & i suoi cecenuzzi  (le belle cecene dalle belle mani vedove e studentesse nerovesttite e definitivamente addormentate tra le poltrone del teatro) – spiegami tu per favore il mio stupore prima visivo poi emotivo quindi  mnemonico – io so soltanto che il peggio ci sta …

FOGLIETTO VOLANTE (7aprile2003)

il trenino fatzupriestu delle sei e quaranta sovraccarico costeggia per tre quarti d’ora l’oceano tranquillo della mattinata poi con una stretta curva a destra si tuffa nella boscaglia – mezz’ora dopo sosta alla stazione di unchiau  che è un capanno con pensilina di lamiera illuminato dal primo sole della giornata – …