INNOCENTI REPULSIONI
è ovvio che Giasone avesse una puntigliosa devozione per le labbra umettate di Lisistrata ma il poeta non gradiva questa esposizione così maiuscola e quindi cominciò a tormentare gli endecasillabi per decifrare alcuni recessi quelli soprattutto partoriti dagli asmatici custodi delle virtù deflorate con convinzione