U SURRUSCU
cammnina con le scarpe piombate sgattaiolando maldestramente per il piombo che gli scivola dalla testa scervellata e inconcludente sempre una lussureggiante palude di verità storpie eppure conclamate con fervore quasi che la sua iconoclastia rupestre e friabile fosse portento in questo clima di dissolute inadeguatezze