(capitolo diciottesimo) E GLI AVOCADO SPARIRONO NEL GIRO DI UNA NOTTE

Alle sette del mattino telefona l’arpista. Con voce concitata vuole che  vada in giardino. – Cosa succede? – chiude. Mi alzo, Pablo mi passa veloce tra le gambe e guadagna in uscita la porta di casa. E’ spalancata. Non capisco. Verifico la serratura. Apro e chiudo senza difficoltà. Tutta la …

(capitolo diciassettesimo) E GLI AVOCADO SPARIRONO NEL GIRO DI UNA NOTTE

Per qualche ora alla settimana l’architetto insegna composizione all’accademia di belle arti. Quaranta scarpe da tennis incollate lungo una parete, due grandi specchi ad angolo, elenchi telefonici e pattume in cumuli significativi, fede, speranza in canotte mappate di sudore. I graffitari gli hanno segnato l’aula senza farsi beccare. E poi …

(capitolo sedicesimo) E GLI AVOCADO SPARIRONO NEL GIRO DI UNA NOTTE

Il cane mi annusa scarpe, pantaloni e l’intero serraglio. Un paio di pacche in testa per rincuorare la conoscenza e mi allontano di un passo senza incoraggiare la questua. Amanda vorrebbe frequentare l’accademia di belle arti evitando il maestro di pittura. L’eterno concluso di buon mattino. Il pensionato si è …

(capitolo quindicesimo) E GLI AVOCADO SPARIRONO NEL GIRO DI UNA NOTTE

Sembra in riposo disteso sul marciapiede col viso coperto e i piedi nudi. Un incidente? vegliato da poliziotti distratti, congelato dal fotografo nella luce decisa delle sette e trenta. L’effetto sta proprio in quell’angolo ritagliato estraneo all’intorno del quadrivio circondato dal nastro di plastica rosso e bianco. L’angolo della strada …

FINISSAGE 2

a fine conferenza l’archeologa forense tenne ad assicurarmi  che tutti i reperti erano stati recuperati dai carabinieri nella abitazione di un notabile del paese e che  coppe vasi piatti e lacrimatoi erano collocati in vetrine a muro alle pareti di cinque diversi locali dell’appartamento mentre  una ventina di anfore ripescate …

FENICOTTERI

io e mia moglie ci mettemmo a lanciare sassi nello stagnone in direzione di tre fenicotteri  immobili due grandi e uno piccolo nello sciacquio dell’acqua incerti  per la condensa del primo pomeriggio da vasca a vasca e non ci riusciva di colpirli gambe piumaggio o al becco storto e ci guardavano …

VILLA

Hanno eliminato le nutrie e lasciato oche papere piccioni la signora tira fuori dalla sporta una lattuga chiede all’uomo di lato il lancio intera per i cigni ma fanno festa le tartarughe d’acqua abbandonate a frotte di buona stazza feroci i bambini tra mamma transenna papà argine in esercizio poco …