(capitolo diciottesimo) E GLI AVOCADO SPARIRONO NEL GIRO DI UNA NOTTE
Alle sette del mattino telefona l’arpista. Con voce concitata vuole che vada in giardino. – Cosa succede? – chiude. Mi alzo, Pablo mi passa veloce tra le gambe e guadagna in uscita la porta di casa. E’ spalancata. Non capisco. Verifico la serratura. Apro e chiudo senza difficoltà. Tutta la …