SOGNO
chiedo ad un alunno la giustificazione. Mi porge il libretto e dice: -Mio padre prima di morire le ha firmato tutte, vale lo stesso? – lo guardo, si mette a piangere.
chiedo ad un alunno la giustificazione. Mi porge il libretto e dice: -Mio padre prima di morire le ha firmato tutte, vale lo stesso? – lo guardo, si mette a piangere.
Erica che pianificava e decideva delle vite altrui programmandone scelte, percorsi, protocolli, anche in trasmissioni TV e che ora, qui dispone di un B&B per attempati chiacchieroni, è caduta dal motorino ed è a letto dolorante. A nulla le è valso circondare il tetto/terrazza con cordame marinaro. La caduta era …
In una veranda con la porta aperta su di un prato sconfinato, due donne confidano ad un ospite in visita di cortesia che venti anni prima loro padre è andato per una battuta di caccia e non è più tornato. Concluso il racconto ecco profilarsi all’orizzonte il padre cacciatore che …
1927 le fragranze dei caffè decaffeinati, le tracce cancellate, il venditore di frutta a nuovo, un hotel alla vecchia cassa. Le filigrane facce desunte da improbabili incontri post lavorativi la finestra col vetro lineato, il giardino malmesso dalle cattive frequentazioni, la bonifica sospesa per strada la finestra col vetro rigato …
A fine opera gli spettatori in fuga attenti allo scalino e a chi li attende in basso della scalinata solerti nello scansare l’ambulante con la fisarmonica a tregua dell’orecchio saturo senza estro per il refrain anzi neppure un soldo per il mendicante con i risvolti alle caviglie e i piedi …
Gentile professore, potrebbe spiegare i concetti lacaniani di reale/simbolico/immaginario e se tali concetti trovino riscontro nel nicciano “non ci sono fatti ma solo interpretazioni” ?
la ruota panoramica conclude ricominciando, nella promessa che il racconto resti tra di noi, ripropongo ampolle macchine oscure vetrerie e questa è la “giornaliera luce / delle gazzette” (leopardi)
al terzo avviso di partenza del treno, verificata per la terza volta la sua assenza sui binari, si recò dal capostazione e chiese il motivo di tanto beffardo disservizio: – sciopero e nessuno di noi sa disattivare e riprogrammare il computer per avvisi – rispose il funzionario. il Pirandello che …