LACRIMAE RERUM 3

Sopporteremo ancora, per quanto?, i sussulti del cuore nelle notti, porte aperte, pause nel ritmo del respiro, l’instancabile richiamo che sbriciola le sentenze nel rintocco delle scale che ascendono o discendono? Il pifferaio magico ha intonato il suo stridulo canto dell’alba del mondo. Lascia che a frotte lo seguano nelle …

LACRIMAE RERUM 2

Rimangono le parole, brevi tracce, sono perduti invece i campi, il fiume, l’angosciosa infanzia, e forse è un bene, annienta la voragine che inghiotte quel che è stato, anche se la bellezza si nutre della morte dell’azzurro, e si strugge il cuore nel non più mentre a rotta di collo …

LACRIMAE RERUM 1

Le lacrime delle cose, raccoglierle, questo il suo destino, si accorse, nel suo crepuscolo: vedere negli occhi dei cani il calore del pianto, nel fiorire dei frutti l’amaro dell’autunno, quando il vento scuote la terra e galleggiano, mossi dalle onde, i corpi dei morti, lividi e sordi; per avere giustizia …