IL PROFETA DELLE PERIFERIE (14)

Al mattino, quando i ragazzi si destarono, il Profeta era uno straccio e confessò: non sento più la Voce, ho smarrito la giusta via, la verità adesso è mostrare la mia debolezza, ammettere che non so. Si diffuse una grave crisi, nessuna sapeva bene cosa fare, i ragazzi presero a …

IL PROFETA DELLE PERIFERIE (13)

Trascorsero varie settimane, il cammino si fece progressivamente più disagevole e i ragazzi, a un certo punto, ebbero la netta sensazione che il loro Profeta avesse smarrito la strada. Si contraddiceva, appariva insicuro, nervoso, rispondeva male a chi lo interrogava troppo insistentemente. Giunti presso il Bosco delle Notti Bianche, i …

IL PROFETA DELLE PERIFERIE (12)

Il Profeta a questo punto lasciò la scelta ai ragazzi, avvertendo: io vi seguirò comunque. Fu una scelta assai travagliata, come un parto drammatico, ma poi l’intervento appassionato di Nicola sbilanciò e chiarificò il torneo delle opinioni anche assai confuse e la maggioranza dei ragazzi decise di passare per la …

IL PROFETA DELLE PERIFERIE (11)

La Gran Madre spiegò: dovete scegliere da dove passare, la Porta Rossa apre la strada all’ascesa dello spirito, oltre i patimenti del corpo, per questa via arriverete direttamente alla Terra Santa che agognate; voi vi salverete, ma non potrete salvare nessuno. La Porta Nera introduce alla strada della buia materia, …

IL PROFETA DELLE PERIFERIE (10)

Infine, il Profeta delle Periferie portò i suoi pellegrinanti sino al Lazzaretto delle Rivelazioni nel cui recesso si ammucchiava una dolente massa di malati e deformi, lebbrosi e infermi, storpi e infetti, dolicocefali e isterici. Stephano Christo andò dalla Gran Madre degli Invalidi chiedendo: cosa possiamo fare per aiutare coloro …

IL PROFETA DELLE PERIFERIE (9)

Gli incantesimi ottici si moltiplicavano e i ragazzi sbandavano, sballavano, molti correvano appresso alle immagini incantatrici, alcuni cadevano e si ferivano… Il Profeta li incitava con voce frustante: quelle sono le proiezioni dei vostri più facili desideri, sono le prove della vostra fragilità… mondate le latrine del vostro cuore, ripulite …

IL PROFETA DELLA PERIFERIE (8)

  Stephano, li condusse, allora, ad affrontare il Deserto delle Tentazioni, l’immensa distesa di un lago di sale disseccato battuto da un sole implacabile. Sette giorni di aspra attraversata, tormentati dal caldo, dalle mosche, dalla sete, dai morsi torcibudella, dalle piaghe ai piedi… e assediati da cento e cento miraggi, …

IL PROFETA DELLE PERIFERIE (7)

E fu così che il Profeta, lasciate le ultime zone abitate, li guidò verso il Monte dello Spavento, ad arrampicarsi sulle pendici di una tenebrosa Montagna Calva, in un clima di tregenda, tra venti di tempesta che fischiavano e ululavano. Un’ascesa infame, ingrata e in cima alla Montagna, lì dove …

ONIRICA MISSIVA

Era come un sogno, Francesco… Un bruciore intenso. Secondo un lampo di pallaveloce. Mi ritrovai a volare su un deserto calcinato, nel mero azzurro di una solitudine purissima. Photoflashes abbacinanti come autoscatti dai colori iperreali. Una bella sensazione di assenza di peso. Voglia di stare in alto. Imbevuto di luce …

IL PROFETA DELLE PERIFERIE (6)

Prontamente intervenivano, quindi, le autorità in divisa, questurini e carabiñeros che intimavano: i permessi, dove stanno i permessi? Chi ha autorizzato questo corteo? Che cos’è questo casino e questa anarchia? Fermatevi in nome della Legge. Scioglietevi in nome dell’Onnipotente, dello Stato, della Famiglia e del Mercato… Ma i ragazzi tenennero …