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ho lasciato che accadesse una piccola luce al canto dell’alba – giorni digiuni – gocce acerbe sono suoni nascosti forse un calcolo di immaginazione perpetua (da KHAMSIN – frammenti di scrittura – Marco Saya edizioni, 2021)
ho lasciato che accadesse una piccola luce al canto dell’alba – giorni digiuni – gocce acerbe sono suoni nascosti forse un calcolo di immaginazione perpetua (da KHAMSIN – frammenti di scrittura – Marco Saya edizioni, 2021)
sono forma delle tue tempeste forse bastava credere di essere un unico verso in un unico infinito (da KHAMSIN – frammenti di scrittura – Marco Saya edizioni, 2021) su autorizzazione dell’autrice
giorni di fumo inabissati per le vie e ti penso ogni giorno in mezzo al giorno mentre cadono foglie con i versi scuri il volo di una farfalla qui d’un tratto già ci ha lasciati la bellezza senza nessuna colpa (da KHAMSIN – frammenti di scrittura – Marco …
e sconfino in un mare di silenzio nelle viscere del disincanto – noi che viaggiamo tra l’idea del tramonto e una mera congiunzione lasciando alla notte questa luna mancata un peso che poggia confini di piogge annerite (da KHAMSIN – frammenti di scrittura – Marco Saya edizioni, …
è lì che ti vedo mentre confuso riannodi parole tra spazi di tele senza punto d’inizio dove abita il silenzio e la curva del giorno in un giaciglio di sale perdo ti perdo (da KHAMSIN – frammenti di scrittura – Marco Saya edizioni, 2021) su autorizzazione dell’autrice
dove tutto è pigro e grigio i miei occhi guardano il sole varcare la soglia – le foglie sono morte e cadono cadono come i rimpianti e i ricordi [“io ti porterò perle di pioggia Inventerò per te delle parole prive di senso che solo tu comprenderai” cantava Brel] …
do lo sguardo alla notte sulla riva di un fiume lento cammino a filo ascoltando quello che resta di Schubert e m’abbandono a questo istante liturgico (da KHAMSIN – frammenti di scrittura – Marco Saya edizioni, 2021) su autorizzazione dell’autrice
dammi più lento il tuo respiro ch’io possa rasserenarmi del ritorno tanto il mondo sarà sempre così sopraggiunto a questo vento ingannevole ho sognato un albero germogliare foglie e rami e noi (da KHAMSIN – frammenti di scrittura – Marco Saya edizioni, 2021) su autorizzazione dell’autrice
c’è un immane silenzio mentre ti porto una parola ferma all’angolo m’abita l’ignoto dove appare al buio l’assolutezza (da KHAMSIN – frammenti di scrittura – Marco Saya edizioni, 2021) su autorizzazione dell’autrice
ed è tramonto di un passo dentro ogni spina di spine la fine di un luogo la forma dell’angolo nel limite ignoto e dimmi – le tue albe quali sono? (da KHAMSIN – frammenti di scrittura – Marco Saya edizioni, 2021) su autorizzazione dell’autrice …