MANCA IL PRETESTO

manca il pretesto per coprire la castità in quel punto dell’anima quello dei sogni che accompagnano al buio l’eterno gemere del dettaglio – cambiami le note o sole le parole sono suono lingua amplificati poi vestimi di rosso quando la luna sarà alta e alti i giorni lì in mezzo …

PROVERO’ A SCRIVERMI DENTRO UN INVERNO

proverò a scrivermi dentro un inverno mentre si logora quel meccanismo d’immagine che si spegne all’ora certa quando tutto è immobile come da copione l’altra parte dello sguardo – così che possa il tempo portarci il ricordo dei fiumi lì dove iniziano gli angeli e finisce il mondo     …

LE PAROLE

le parole hanno bisogno d’aiuto – mi dicevi ricordo i luoghi ammuffiti senza vergogna toujour toujour toujour cosa influenza tutto questo nei suoni lontani? ed era l’ora del canto lungo degli uccelli *** الكلمات تحتاج للمساعدة – قلت لي أنا أتذكر الأماكن العفنة دون خجل دائما دائما دائما ما تأثیر …

NELLA STANZA A META’ TRA IDEE INADATTE

nella stanza a metà tra idee inadatte e un sogno di primavera mentre una preghiera d’asfalto staglia davanti al mare lontano – manco di te – nelle ore astratte di me       (da L’allarme del crepuscolo, Saya Edizioni, 2020) su autorizzazione dell’Autrice

NELLA BREVITA’ DI UN’IPOTESI DI DISTANZA

nella brevità di un’ipotesi di distanza una curva dolorante acceca alba che torni nel confronto mi avvicino alla tua sempre pura impaurita paura un chant d’amour     (da L’allarme del crepuscolo, Saya Edizioni, 2020) su autorizzazione dell’Autrice

POI ACCADIAMO L’ETERNO NELL’INCONTRO

Poi accadiamo l’eterno nell’incontro e se ripetessi che esisti quanto il caos? Dillo che la peste nera è inferno o v’è salvezza alcuna parlare di fuoco?     (da L’allarme del crepuscolo, Saya Edizioni, 2020) su autorizzazione dell’Autrice

IN RIVA AL FIUME ALL’ETA’ FERTILE DI ANNI ANSIOSI

in riva al fiume all’età fertile di anni ansiosi era scritto sui vetri dei treni “senza ammissione di colpa” – la tentazione di crederci e la fretta tra occhi benedetti dalle stelle trovarsi tra le pagine d’autunno     (da L’allarme del crepuscolo, Saya Edizioni, 2020) su autorizzazione dell’Autrice

IL TEMPO MUOVE L’ODORE DELLA NOTTE

il tempo muove l’odore della notte in un sapore calcolato mentre getti a morire l’amore – mi tormenterai lo so dove ci eravamo lasciati al di là del muro l’espiazione non ci sarai più nella pagina dei giorni     (da L’allarme del crepuscolo, Saya Edizioni, 2020) su autorizzazione dell’Autrice

IL RESPIRO DELL’ANIMA

il respiro dell’anima – la goccia di un miracolo nei solchi delle nostre vite annullate sepolte nei luoghi del tempo dell’acqua dei desideri quando si era altro o alto era il silenzio in questo dolore necessario per chi crede che tutto cambi – è arrivata la notte cantata e rovesciata …

IL CORAGGIO HA L’ASSEDIO DIACRONICO

il coraggio ha l’assedio diacronico improvviso – la costruzione della convinzione che tutto vada bene è pura illusione in questo spazio/tempo curvo – forse un treno che sfiamma lungo costa e mare ha memoria di questa notte di strana saggezza