da MITOLOGIA DEL CENCIO – n.15

Sei così infelice che Guardi decine di decine Di film, a casa, solo. Protagonista di te stesso Deambuli. La bulimia della morte Ti rassoda ogni dì. Ti pecca L’acido sanguigno, l’oscurità Del sorriso. Ti spaventa il tempo: Eclissi plurima. Dal grattacielo Voli la tua fatica di restare Brevetto senza invenzione. …

da MITOLOGIA DEL CENCIO – n.12

Segugio del tuo pane Le croste orrende, la favella oscura dove la curva si arrende. Su e giù barcolla la foglia Eutanasia del tronco Spoglio soglio di fine. L’arte sfinita del traino Rammenta i colori dei paralumi La parata dei giorni coscienti. Le giostre si allungano impazzite Nelle galere dei …

da MITOLOGIA DEL CENCIO – n.11

In un genio di piccole strade Cadono le vene azzurrine Le semplici simbiosi degli amanti. Poi fu sconnessa la bravura del sale Le voglie annose di credersi vivi Da morti ormai pulsanti. Scontri di nebbie trastullò Venirti ancora a cercare Tra centomila cataste di male. Malìe di foto la casa …

da MITOLOGIA DEL CENCIO – n.9

Donna di fausto occaso Nella padronanza del buio L’ora conserta de la morte. Feritoia di analisi capire I falò de le povere streghe Vegliarde analisi del greto Del fiume di tempesta magnifico. Grulla fantasia credere La gemma della rotta resa dea Da la maretta tragica del caso. Sfinì la gente …

da MITOLOGIA DEL CENCIO – n.8

Nessuno si accorse di te Innocente misfatto d’ombra Bravata sulla luna d’altri Nullafacente brevetto Di sopravvivenza avvezzo. Dal secolo svanito nacque La questua stupida del sorpasso L’alieno sonno di non riposare. Assassinio il nome che si prese Sotto silenzio le pozze del sangue Avvalorato dal solito verdetto. Fu cimelio l’infausto …

da MITOLOGIA DEL CENCIO – n.7

Con le mani legate dietro la schiena Condannano a morte tutte le lucciole Le nane stoviglie del pane. La veglia sussurra la paura La panica aureola di un angelo Reo d’amore panico. La nascita ha lo scettro d’omicidio.

da MITOLOGIA DEL CENCIO – n.6

Eruppe sul palco lo zaino fatiscente, Sùbito coma la rotta affastellata, non tradotta. Girandola di addio la comica del sole Atomica comunque dentro le pupille Pilotate dall’abaco del fato. Per sempre ridanciana la colpa.

da MITOLOGIA DEL CENCIO – n.5

Mi tocca morire con le croci Dei fossili, le litanie dei muri Le cecità feroci. Ormai si contorcono i vocaboli, Diabolici si sconnettono i binari. Giovinastro l’appello di restare Balugine di nesso non trovare Resine le risposte. Sterminio in pozza Le rimanenze delle cantine, i musi Lunghi delle fòsse. Sterminio …

da MITOLOGIA DEL CENCIO – n.2

Annegarsi, sì annegarsi Con l’orgoglio del coraggio di uccidersi Sì finalmente bell’angelo cattivo Che non venisti a me. Non odio Eppure la morte apra di me l’ardire La supplica della vergine nera La genesi dell’indice ultimo. Il malloppo del cuore scoppia Senza panico voglio spezzarmi Contro l’urlo del vento più …