CHECK-OUT

24 non sono bravo con gli addii con 12 niente stasera portami a vedere un film sdraia il tempo a rovescio nemmeno il padre sa quando arriva il suo tempo passa senza i 60 voltami l’aria. che fretta hai di andare? la notte non ti vuole indietro e il giorno …

STANZA 421

puoi scorgere i cadaveri di due con una fossa scura in mezzo al petto è possibile sia il furto dell’inverno una ferita di vestito sulla giovinezza se questa eredità tenuta stretta vale un pensiero così semplice che non rivela nulla. cancella i cani per strada cancella i mattoni dalle case …

STANZA 419

mi scopri coperta e sto ferma come il sapone sul lavandino. non c’è fretta amore, ti dico posso morire nelle mani di un altro.     (da MR .ME, Arcipelago itaca Edizioni, 2022)

STANZA 415

I’m falling come per correre percorrere e salire e scendere e saltare passi sopra e sotto passare, ma in fondo affondare senza salvagente – senza salvare gente matta stramba irragionevole come in una polla d’acqua assieme al pesce che sulla superficie bacia mi bacia continuamente – passivamente – nel suo …

STANZA 411

le ginocchia sbucciate come mele che mia madre tagliuzza per tenermi a tavola più a lungo. non le resta che nutrirmi del suo sguardo non più alto del terrazzo coi gerani che si abbattono sui miei dieci anni e le biglie che rotolano più lontano da lei. non mi resta …

STANZA 409

lui mi striscia mi soffia e mi muove gli dico, prendimi aprimi il petto dentro sono seme. nel mio ventre il suo pianto capriccio aspetta solo che stagioni. sulla camicia leggera di lino la polvere si fa lenta.     (da MR .ME, Arcipelago itaca Edizioni, 2022)

STANZA 407

quando entro in un ristorante e il cameriere mi dice che sono in chiusura quasi sempre va bene un’insalata e della frutta. così punzecchio lentamente ogni foglia perché so che l’ultima sarà la più buona e afferro per prima una mela la taglio a fette a quattro la svuoto di …

STANZA 405

dovremmo crescere ogni anno di due centimetri e mezzo crescere in primavera e sul finire dell’estate allargarci la chioma formare sottili anelli anno per anno avere l’interno cavo e quel peso non ancora nostro con tutto quello che fuori è dentro siccità.     (da MR .ME, Arcipelago itaca Edizioni, …

STANZA 403

ogni giorno libero spalanco un poco. guardo come riempie come trasloca quello di ieri che sarà poi. e imparo a lavarmi i denti dalla gengiva in giù a smacchiare il tempo. e non so se questo mi rende adulto anche se lo dicono i maestri nelle scuole e il papà …

STANZA 401

s’una panchina della Fifth Avenue il mio volto come in una stanza da qualche parte in cui una tv è accesa subisce il buio. non mi muovo per vedere poi per sentire e poi per non sapere se qualcuno mi sta cercando in altezza. scatto solo per me sei ore …