DOMENICA MATTINA

(Domenica mattina)   Dolceforno (caldo). La nonna e il cruciverba. Cielo piombato all’orizzonte. Canditi agrumi e cedro. Zucchero a velo, impalpabile.   Giuda intinge la mano e poi muore. Ha un albero. E un campo di sangue.   Suo padre aveva un bacio per ogni stagione. Sulla fronte per dormire, …

DODICI STELLE

Ai bordi della città diorama, Samir beve vino e ingoia bignè. Sulla barba ha dodici stelle di miglio perlato.   Il fumido chiasso della stazione ti chiama. Il cieco canta. Le mosche banchettano su ciarpame e mani.   Un pugno diretto un coltello mancino, cade la sigaretta. Samir sorride, non …

PENSA ALLE COSE BELLE

“Pensa alle cose belle”. Un bacio sulla fronte e la pioggia sulla grondaia. Piccola carpa koi, drago bianco volante. “Sono tutte belle le creature che dormono”. Il caprifico spuntava dal muretto a secco. Cremore di tartaro e cocaina nella credenza in cucina. Lei è riso, granaio, mandorla. Lui balena ferita. …

IN VIA DEI MANDORLI

In Via dei Mandorli parla Londra. Buonasera. “Alcune sparano piumini.” Tua madre con la penna bic sulla punta delle labbra “Il cielo di oggi non è sincero.”   Il seme ti si sbriciola fra le dita. Florilegi di biondezza assoluta immagini, mentre lungo gli embrici stradali terragni scorrono liquami corruschi. …

IL CALAMONDINO DEL VICINO

Il calamondino del vicino si è montato la testa questa sera. Scuote la chioma di verde e di rame e sfida a duello Berenice. Ferrox e minuterie sparse sul bancone da lavoro. Suo padre se n’è andato. “Citrus ×microcarpa, si chiama”. e lanciava i piccoli semi sotto la pianta di …

LA BAMBINA DI RAME E DI MIELE

La bambina di rame e di miele appende foglie alle orecchie e si sente una regina.   Ancora non sa che le vespe ricompensano i fichi con la vita.    

LUNGO IL MARE DEGLI UMORI

Lungo il Mare degli Umori i grattacieli sono cresciuti in abbondanza. Fra le pieghe della tunica, prati di asfodelo celano gli aloni dei tuoi long drinks.   Samir, ex-infante demiurgo, veste di bianco e porta kebab a domicilio. Non accetta mance, solo bignè.   Avanza. Tu accendi un’altra sigaretta.

NUBI NOTTILUCENTI VERSO NORD

(nubi nottilucenti verso nord)   Kraken sull’etichetta della bottiglia che galleggia urta la chiglia del cutter a due fiocchi.   Sul molo, una Frozen idrocefala distribuisce bandierine colorate.   C’è salnitro sui muri, a fiotti. Tu continua a camminare

IL GATTO MARMORIZZATO DIETRO L’ANGOLO

Il gatto marmorizzato dietro l’angolo sonnecchia. Un cielo plumbago azzurro ha inondato il lato sud. “Occhipinti aglio e menta al tavolo ventidue!”. Muta la zultanite sull’anello di Samir. Tiri fuori un piccolo seme dalla tasca. Bustofedico procedi. Sogni idromele e mescalina.

LA CARPA E’ NEL CASTELLO

La carpa è nel castello. Ripeto, la carpa è nel castello. La turbata libertà degli incanti. Il movimento. Il motore poetico, la motrice. La materia. Oscura, radioattiva, vischiosa. Il tessuto dell’universo. Il dolore pulsante e cieco. Il gioco e la candela. Il Greco. Alfa, beta, gamma. La cassetta degli attrezzi. …