LA BUONA PRATICA

Da novembre a febbraio si piantano i  bulbilli. Ognuno nella sua tunica con la punta in su, per favorire il germoglio. Il 3 febbraio, a sud est ho preparato l’aiuola per le diverse varietà che riposavano al buio dal 2 agosto. Quest’anno ho deciso di alzare le difese su tutti …

OTTORINO

Persa la cittadinanza del mondo virtuale siamo evasi in quel di mezzo. All’onda, con veloci funicolari e gli imbattibili eliplani, accampati  nel lotto d’etere non contaminato, siamo forse i soli, in atmosfera protetta, a non soffrire l’eco dei ripetitori ufficiali. In quell’ettaro sconnesso, gocce potabili ci bastano e la luce …

SORELLASTRE

Retorica  al cartoccio, Parafrasi brutta cosa, Proliss(io) peggio che peggio. Non son capi per me, fuori taglia da sempre; lunghe le maniche, troppo strette le spalle, tanto corta la vita. La sembiante poi, traspare in sottoveste, altre mi dicono lunetta sotto i piedi, ma preferisco in testa. Vorrei che traboccasse …

INCONTRI VERI

L’apparato radicale teneva in equilibrio i massi diroccati, di rupi capitolate a valle. Dentro la prima quinta, la seconda e via, il felceto in rigoglio, verdissimo muschio, altissime farnie, ma anche in facimento nuovi e persin lauro. Verde fradicio  di decotti da Fattucchiera in antro, ma Sibilla elegantemente diserta il …

IL CUCCHIAIO (26 perduto- 45 trovato)

Fare il giro largo attraversando il fiume e ritorno. Affacciati alla valle dall’altissimo cucco del monte e sotto ciliegi centenari per i prati di 6 anni. Naturalmente bivaccando ad ogni ricovero e piluccando il chicco glera prima di altri e uccelli, 3 fratelli noi, la domenica pomeriggio. Di foglia in …

CONGRESSI RUSTICI E DIVERSE MIRABILIA

Macchie di memoria e pseudo sogni in  sofisticate predelle di rovere nazionale. Fiori antropomorfi nei cinquecento registri, debordano essiccati. Dal mar perso, dalle montagne convesse, sono giunti per caso semi di sedum telephim che la ferita infetta ha saldato. Due vasi si guardano in attesa dell’altro il contenuto, mentre dal …

HABITUS

Rattan  palm con o senza spine? Oggi non sono più una brava ragazza dal dis-livello ad interim, inciampando sulle questioni e gli orli imparaticci. Le autrici sgomitano di lato, di schiena si esibiscono in flessioni e stiramenti. Le comparse bucano il primo piano con le ginocchia fuori perpendicolare. Più volte …

FILIPPICA

Le cicale fanno il turno di notte, grippano i timballi insistendo su una minima semicroma e la stampante non cede. Balie asciutte son le finestre tra molte, riammesse da Johan Wolfgang, immense nazioni. Confabulano sottoscorta gli ulivi millenari, le mandorle cadono a intervalli sull’atlante complutensis. Resiste, resiste, nel cofano del …

NATURALE O FRIZZANTE?

Ogni domenica, dopo il disegno, la tovaglia argentina è stesa in velocità e quando l’acqua bolle, si tuffano linguine al corsivo d’occhio buono. Le papille divagano sollecite,  nell’aggettivato stracotto di carne e madrelingua sobbolle tra garofano e rosmarino. Al centro del discorso s’ombelica salato, dolce, agro, all’onda. Parole affini sott’olio …

PARALLELO MERIDIANO

Sui fogli di polietilene le C e le H si stanno accampando in disordine, ma non può durare un substrato alla chetichella. Lamiera di ferro zincato va bene, è più resistente. Uno zibaldone onestamente congegnato ci serve per l’archivio della retrovia. Se l’alta velocità non vede, ci sta sempre il …