cos’è dolce nei giorni di festa
Di concupiscenza avevo negli occhi un sacchetto di mosciarelle, rigide e rugose, il giallo più giallo. Sotto i denti crecchiavano di dolce, un sapore indistinguibile, le mani traboccanti giuggiole, dalla bocca mi uscì Corbezzoli!, e i frutti scivolarono in disordine sulla lingua, tra le papille. Atterrarono a piedi uniti nel …