leggero il (da INSETTI 2022)
27.feb hai fertilizzato la sabbia stai colorando lo stelo di un papavero a pois c’è sulla tua porta in alto una coccarda disegno di Gaetano Testa
27.feb hai fertilizzato la sabbia stai colorando lo stelo di un papavero a pois c’è sulla tua porta in alto una coccarda disegno di Gaetano Testa
Verso il 15 giunsero dall’ 8 e dall’11, prima le notizie e poi loro, famiglie che si combinavano andando nella stessa direzione. Al 15 gli ambienti comunicanti si espansero in salita: protetti all’esterno dalle assi d’abete, ma aperti ad aria e luce verso il centro. Usando cappotti termici ingenio e …
sono sveglio con le scarpe ancora ai piedi a considerare l’idea di restare sveglio ancora per un po’. tutte queste sigarette nel bicchiere sono il sesso delle mie mani a sfumare il cielo tutto capita così sommergo – nel silenzio obbligato e tende a sparire nell’estate dei vicini che hanno …
il fato non è al di sopra delle cose e i funerali non sono tutti uguali quando i pezzi tutti d’oro luccicheranno nell’erba del gioco di scacchi interrotto i piedi dei figli degli uccisi correranno al ritmo del cosmo e ogni treno arriverà puntuale scienza e realtà occuperanno la stessa …
mai una ferita imperfetta, distorta dallo stereo. mai in un petto marmorizzato. l’illusione, come le navi, si costruisce sulle uova di un giullare. sugli stivali di gomma, un puzzle lampone si racconta: è il corpo, creato nella culla tagliente (o nella tela bruciata, pagata con il proprio reddito) della verità. …
Consultata sul futuro dell’umanità, e di tutte le creature sparse lungo la via Lattea, la minuscola riproduzione di sé stessa – che mia moglie tiene nel taschino della giacca – prova a indovinare. Pur avendo il doppio di neuroni, il doppio di sinapsi, e qualcosa come otto sistemi nervosi …
stella occhi caduta s.lorenzo corpi desiderio immagine strazio (da Pagina Bianca, Miraggi Edizioni, 2020)
Se esistesse la Marina mercantile curda la prima nave costruita e varata si chiamerebbe Libertà – certamente una Capitana ne sorveglierebbe le rotte e, portandosi negli occhi gli altipiani dell’interno dov’è cresciuta e ha combattuto per la libertà del suo popolo, saprebbe che il mare chiama anche chi non è …
riguardiamo delle foto di alcuni giorni a firenze; quello che arriva è la nebbia che percorre poche forme appena accennate, forse alberi o parole. sembra campagna fuori città e potrebbe essere ovunque. scegliamo firenze come luogo in cui inquadrare le foto, poi ricominciamo a segnare messaggi, tracce, indizi di qualcosa …
Aprì la porta della camera e fece una smorfia di disappunto. Dopo avere lavorato duramente tutto il giorno, essere ritornato a casa sotto una fredda pioggia invernale e avere cenato controvoglia, non vedeva l’ora di mettersi sotto le coperte, ma il letto era già affollato. Certo, si sa, alle undici …