HO VENTICINQUE ANNI

voglio morire voglio morire voglio morire voglio morire. Bruciare.   non so bene quello che voglio. Un coltello. In cucina, apro il cassetto, lo guardo. Chiudo il cassetto e me ne vado. Ho tanta voglia di tagliarmi. Torno in cucina, apro il cassetto, prendo in mano il coltello. Non è …

HO MILLE ANNI

Un futuro possibile. In cui io il bambino e il suo papà facciamo il bagno in mare. La merenda con pane burro e marmellata. In cui ci si addormenta in un lettone tutti e tre abbracciati. Qualcosa di nuovo in cui cambia il mio ruolo. In cui non sono più …

HO DODICI ANNI

Siamo su una nave affollata, il mare è grosso ma il cielo è bello. La nave ondeggia pericolosamente. Mi nascondo sotto una scialuppa di salvataggio, sto rannicchiata. La gente cade in mare, sotto questa scialuppa siamo in due, un uomo è dietro di me. Anche lui si bagna, stranamente io …

HO VENTISEI ANNI

  Il ragazzo biondo triste, quello che mi precede durante le sedute, ha pianto. Aveva gli occhiali da vista in mano stavolta, mentre di solito li indossa. Inizialmente, dopo essermi chiesta il perché, avevo creduto che fosse per avere qualcosa da toccare mentre parlava. Ma i fazzolettini non sono mai …

CARTOLINA

Non ti hanno amato i tuoi genitori. Non ti ha amato, né ti ama tua moglie. Non credo tu abbia amici. Forse, ma non credo nemmeno questo, ti amerà l’altra tua figlia. Quella più piccola. Quella che le urlavi di fronte che non era figlia tua. Bestia. Voglio questo odio …

ORA HO QUATTRO ANNI

Sono un ingegnere civile. Ho smesso di leggere e scrivere quando avevo diciotto anni, ho ripreso a venticinque anni.   Ora ho quattro anni.

HO QUATTRO ANNI

Mi ama così tanto che si è fatto un calco della mia figa, dice che mi ama così tanto che non riesce solo a baciarla, a mangiarla ma deve sputarci dentro il cibo.

HO CINQUE ANNI

Mamma mi invita, apre la porta. La stanza è buia. Richiude la porta e inizia a frustarmi con la cintura. Provo ad accendere la luce, a trovarla ma non esistono spiragli.   Mi sforzo, le do tutto quello che ho.

HO SEI ANNI

Seduta settima: lei non affronta la realtà per timore del fallimento. Se pubblicano me, devono valere poco. Non è che scappo dalla realtà per non subire fallimenti: scappo dalla realtà per non dovere rinunciare ai miei desideri. Seduta ottava: lei non sente sue le opere che scrive.     (estratto …

HO ZERO ANNI

Perdo i denti. A volte anche i capelli. Mi smarrisco nei labirinti. Sono su una macchina che non so guidare e mi vado a schiantare. La folla. Cado col lettino dal ballatoio della nonna. Non sono in picchiata ma il letto si disfa progressivamente fino a quando l’unica protezione contro …