C’ERANO OGNI GIORNI MENO PIATTI

c’erano ogni giorno meno piatti, nel lago, ma quelli che io pescavo li rimettevo subito in acqua perché
non potevo soffrire le fitte improvvise che sentivo nei piatti quando si rompevano. la loro prelibata
manifattura attirava ogni genere di professionisti e amatori, compreso un mio amico che aveva già
diversi servizi di bicchieri nel suo giardino ma che non riusciva ad avere lo stesso successo coi piatti,
perché il metodo della pesca è completamente diverso dal metodo della caccia, e lui, non essendo di
carattere paziente, usciva troppo spesso allo scoperto. l’ultima volta che ho visto il mio amico, portava
all’anulare una rotaia: mi ha raccontato che l’aveva trovata a terra e che l’aveva messa come
decorazione per coprire il moncherino del dito che dopo qualche giorno aveva cominciato a
ricrescergli.

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