CHE CAZZO MI VUOLE DIRE IL VENTO di Francesco Gambaro

Ce l’ho dentro sino da bambino. Sino mi ha insegnato a non troncare preposizioni o avverbi. A non avere paura delle consonanti. Le tronchesine che si infilano in pancia non fanno rumore, non fanno male. Quel motore fuori di giri dentro di me, che è il vento, non è mai riuscito a partorire ad o ed. Lignaggio dei politici attuali, dei politici della letteratura. Mi affaccio e esco, c’è vento fuori, io finalmente non capisco.    

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