Un trolley staziona pigro nel piazzale, abbandonato da qualcuno. Subito circondato dalle forze dell’ordine, mormora piano qualcosa, ma nella confusione nessuno capisce. La folla si accalca, stanno là, gonfi di meraviglia ad osservare quel simulacro rosa fuksia. Per non fare avvicinare i curiosi, la polizia disegna intorno al trolley un cerchio invalicabile.
Basterebbe guardare con attenzione. Ma nessuno sta attento. Stanno attenti a non avvicinarsi troppo, casomai il fuxia dovesse esplodere sbrodolandosi tutto. Sull’etichetta attaccata al manico si legge chiaramente un numero di cellulare, del cellulare di Democrita. Le telefonate non possono esplodere, credo. Basterebbe chiamarla.
E si verrebbe a sapere che il trolley non contiene esplosivi, ma solo un cucciolo di rinoceronte. Tranquilli, è innocuo e paffutello, vi direbbe la dolce Democrita; non farebbe male neppure a un dinosauro.
Pedro Conti
Pubblicato da Rossella Valentino su Martedì 2 gennaio 2018