da RAPSODIE (16)

Fotocromia tangibile
d’astasia plastica, simulata
su ruoli isteresici e chiusi,
solidifica energia,
sfiora flussi inclinati
e distorce algoritmi.

Matrici sparse, compresse e
soffiate sulla memoria,
mordono una coda sillabica
stringendo ventricoli umidi,
cartilagine.

Tratti mancanti,
esitazione.

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