EGO FRAMES – 06

: Kan-ga-roo, kan-ga-roo, kan-ga-roo… / non ti capisco, non ti capisco, non ti capisco / ripetevano
gli aborigeni australiani agli esploratori bianchi / che così li prendevano tutti per dei canguri
sciocchi / … era l’abracadabra delle lingue che non s’incontrano, / dei linguaggi che non
comunicano / o meglio era il rovescio, ossia la maledizione che piombava / sulla benedizione delle
parole, che ancestralmente / esprimevano i languori e le pulsioni dell’uomo perduto / nelle spirali
neuropsichiche di sé / … io donna confacente con questo spirito / m’inoltro nei gorghi delle
sostanze psicotrope / più o meno consapevolmente assunte / … io mi allargo, mi allago la mente
con un flusso di visioni / che mi trasloca altrove, dove non so più chi sono / ma questo mi fa stare
bene, molto bene / … persa l’identità, tu sei, finalmente, nella verità…

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