“Enrico De Lea (1958, Messina), vive in Lombardia, dove esercita la professione di avvocato. Come autore di versi ha pubblicato le raccolte: Pause (1992, Edizioni del Leone), Ruderi del Tauro (2009, L’arcolaio ed.), Dall’intramata tessitura (2011, Ed. Smasher), Da un’urgenza della terra-luce (2012, Ass. La Luna, nella collana diretta da Eugenio De Signoribus), Suffragi del bianco (2014) e Sarmura (2015), per Officina Coviello- Milano, e La furia refurtiva (2016, Vydia editore).
Presso Seri editore (MC), nel 2022 pubblica la raccolta Giardini in occidente.
Ha pubblicato, altresì, sulle riviste Wimbledon, Specchio (de La Stampa), Sud, Atelier, Tuttolibri, Poesia, Registro di Poesia, Caffé Michelangiolo e nelle antologie “Poesia di strada – Licenze Poetiche” – Vydia, 2011 – Seri Ed., 2018), e Parabol(ich)e dell’ultimo giorno – per Emilio Villa –– DotCom Press edizioni, 2013. Suoi testi sono presenti apparsi in vari siti online“.