“Equazioni senza soluzioni” di Gaetano Altopiano

“Irrisolto” è l’ultimo aggettivo con cui vorremmo avere a che fare. Inevitabilmente la  radice porta al passo successivo: Irrimediabile, e questa, alla parola Immortale, che di per sé non è poi grande cosa tranne nel caso di “qualcuno che ragioni sulla sua propria immortalità”. Una prigione che non si aprirà mai. Pierre de Fermat, matematico, nel 1630, scoprì l’equazione senza soluzione e Marco Flaminio Rufo, venuto alla Città degli Immortali, racconta di scale che non portano da nessuna parte, di porte enormi che si aprono su stanza piccolissime, di finestre irraggiungibili. A Bagdad si favoleggia di una partita a scacchi durata trentanni (il cui esito, tra l’altro, si risolse in parità) e “irrisolto” è anche il motivo per il quale nei bassifondi di Tripoli, negli anni 50, una donna costringeva l’unico figlio a cenare soltanto dopo che avesse risolto un enigma. A undici anni accadde l’irrimediabile: ne trovarono il corpo parzialmente sbranato (come da cani, si disse) in cucina. Del figlio non c’era più traccia. 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

LA FAMIGLIA RAFINESQUE
Durante le feste di nozze di sé medesima, la sposa Adrialla Abudze Abuseridze scomparve all’improvviso in una buca del terreno Read more.
GARA DI QUADRI VIVENTI
Quella mattina la signora Wellesley 1, da poco in pensione, si annoiava un po’ e quindi pensò di indossare uno Read more.
IL VESTITO BIZANTINO – 68
Voce lurida essere nell’àncora Dove il divieto è vita vieta Trasloco giammai in un altro Fato. Domenicale la rosa Genera Read more.
Storia di giostrai (3)
Mi legai d’amicizia con Bolaño nell’estate in cui lavorava come guardiano notturno di un campeggio. Dopo la chiusura del luna Read more.
Temporalità estesa per un inarcamento
  Temporalità estesa per un inarcamento mentre soffici venature aleggiano su un involucro plastico e interattivo: lasciano trapelare un attivismo Read more.
da I GIORNI QUANTI (105)
Mi telefona il mio nuovo dirimpettaio. Senta, mi dice, sono il suo nuovo dirimpettaio. Sa, mi disturba intanto avere un Read more.
VIRGOLA (uno)
lo sguardo dell’inconsapevole sosia si trascina inorridito non a malincuore, è il romanzo di uno ha compiuto alcune ore fa, Read more.
IL PIFFERAIO MAGICO
«Topo!» l’urlo di Maria Adele rimbalzò in cortile, s’inerpico sulle gronde in un baluginio di rame, lisciò ringhiere e portavasi Read more.
Portami a ballare un finale diverso (3)
Idromania, non si parla d’altro. Portami con te quando sarà il momento, i cancelli sono sprovvisti di tornelli e nessuno Read more.