FRATE LUCIANO E I MIEI ERRORI di Gaetano Altopiano

Un francescano che soffre di diabete è un’eventualità che non avrei mai potuto considerare. Non tanto per la più banale delle spiegazioni, sarebbe a dire l’esiguità calorica della loro alimentazione, scarsa, come sappiamo, e di fortuna, ma per un fatto squisitamente ideologico (o letterario?): l’integrità della sua figura. Di uno qualunque, infatti, ci si può aspettare anche una possibile trasformazione in uno che non è più quello che era, ma certe figure sono immodificabili. Un monaco in sostanza è “proprio” un monaco, e nell’immaginario non può essere nient’altro che questo. Non è nient’altro che questo. Sempre. Impossibile per la mia testa l’associazione frate + malattia. Altro errore. 

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