Ho più biografia io
di un pianeta, di un mondo,
di un’altra cosa
tipo me che ero con te.
Bagnato di luce, d’ombra
un ramo accettabile,
la vita che va, tutto qua.
Non come ora,
dove morire – sai, sì? –
è un gesto, il batterio
la regola, l’urgenza
il senso del fare.
E tutto questo così,
ma senza respiro,
senza me, senza tutto.
Le oggettivamente
belle, invece, di cose, esistono.
Tu no,
non c’è un mondo di te,
né l’acqua oramai.