IL BAGNINO DELL’INFERNO

Forse non tutti sanno che anche le anime dell’Inferno dormono. Ovviamente è un
sonno agitato, pieno di incubi, frequentemente interrotto da risvegli, sospiri, dolori e
rimpianti. Comunque a me piace svegliarmi presto, quando il sole fa capolino sul
mare di lava, per scendere giù sulla spiaggia, mentre le altre anime dormono ancora
nelle loro stanze. Arrivo al Balneare da Arturo e lo vedo che prepara i lettini
circondati da filo spinato, apre gli ombrelloni di lamiera arrugginita, sparge i cocci di
bottiglia sulla sabbia, poi si siede su un pedalò di ferro rovente e accende una
sigaretta.
«Buongiorno Arturo!»
«Buongiorno dottore. Dormito bene?»
Da circa milleottocento anni mi fa la stessa domanda, con quel simpatico sorriso da
canaglia.
«Una meraviglia. Come sarà il tempo oggi?»
Guarda la cima del Purgatorio, sbuffa una nuvoletta di fumo e scodinzola.
«Oggi fa bello.»

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