per una totale autocritica ci sentivamo morti
sotto seppelli cimine erano fiori renne pesciuzzi
ma di dad e usvardi proprio niente
e perciò iostessa respiravo appena
respiravo soltanto
l’intera seppilli non era più valida di così
questi ultimi 15 anni hanno interamente modificato le cimine
per cui nel mezzo della piazza c’é un abisso violaceo in una scatola di divulghi