il sangue freddo delle farfalle (6)

Farfa

tu sei leggero

come l’alba di un gambero

come l’oltremare gilet d’un cameriere

come il foulard di un

passero come una piazza

colma di piume come un

nome senza cognome

come le bretelle di un

poeta come un asceta

senza sorelle come un

gelato al limone

 

Quanto a me spilungone

bazzicablatte

ogni tanto mi sogno

d’appuntare il tuo nome

leggero sui nodi marini

delle mie cravatte

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

LA CODA
ho visto nell’erba di aprile una lucertola mozza aspettare paziente torneranno infiniti i giochi tra i sassi a colpi di Read more.
DI RICHIAMI ED ECHI
di richiami ed echi sostare sull’ultima nota indissolubile dissoluzione al fatto di tanto in tanto o all’ottavo lato in sequela Read more.
CONDOMINIO IBERICO
Non c’era estate che nel condominio non ci si montasse la testa con la penisola iberica. «Franza o Spagna purché Read more.
ELEGIA DEI DUE POETI
e ci sono i libri da leggere e le pagine da scrivere ché una vita non basta a viverla quell’Estate Read more.
BENGALA 3
Nel bicchiere sta l’indice di rifrazione, l’infrangibile, l’essenza del granello averbale, il bicchiere riceve il bruco smeraldino, le navate laterali Read more.
TREDICI ROMANZI
Trasformare il proprio corpo in una scavatrice meccanica capace di raggiungere profondità finora inconcepibili. Scrivere in fretta tredici romanzi digitando Read more.
IL VESTITO BIZANTINO – 63
Voce lurida essere nell’àncora Dove il via libera è vita vieta Trasloco giammai in un altro Fato. Domenicale la rosa Read more.
C’E’ UNA CASSETTA
c’è una cassetta, le parole dei vari brani sono state effettivamente pronunciate. anche se. come pronunciare direttamente i nomi?, le Read more.
un teatro (VII): badisco-mogadiscio-bagdad
una sentenza d’orizzonte, misurata con severità di sguardo, con parsimonia d’espressione, con disinvolta noncuranza rivolta ai massi estremi e deserti Read more.