L’ADINOLFI

Io incontro la gente per strada e mi sforzo di tenere lo sguardo alto, di salutare, ma la testa mi pende verso il basso, e noto sempre delle macchioline di vomito vecchio sulle scarpe. E quindi ci sta che non saluti, perché cazzo, come si fa a stare attenti a tutte le cose? E io vorrei salutare tutti festoso e spingardo ma invece lo sguardo mi va alle scarpe, e quindi alle volte, invece di salutare, vomito. Che poi hai voglia a tirare indietro le gambe, no, sulle scarpe ci rimane sempre una carotina, un ricciolo di scarola. Un filamento di scamerita. Una melanzana. Ma che vita di merda. Ma non potevo nascere Adinolfi? Lui, di sicuro, le scarpe non se le guarda. Secondo me nemmeno se le mette, le scarpe. Secondo me la mattina lui è a posto con la cravatta. Ma si vede male anche quella. Adinolfi pour l’homme.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

STANZA 419
mi scopri coperta e sto ferma come il sapone sul lavandino. non c’è fretta amore, ti dico posso morire nelle Read more.
DINORI, ORI
Girare a capo basso, senza guardare in faccia nessuno, dà dei vantaggi che alla plebaglia, scolorita e vernina, sfuggono: per Read more.
da I GIORNI QUANTI (107)
Mi telefona Tina Pica. Mi chiede che ci fa lei ancora in mutande? Se le infili subito in testa perché Read more.
Portami a ballare un finale diverso (5)
E oggi mi ritrovo a pensare se fu giusto prenderlo quell’aliscafo. E mentre ci penso, ti vedo passare con pantaloni Read more.
LO SCIROCCO (da INSETTI 2002)
lo scirocco è finito il prato si ridistende apre la finestra col calcio del winchester   mi aspettano al largo Read more.
Alla follia di Banvard tutti (2)
I due sconosciuti scorrono le scene del film lievemente sfasati Milano, Venezia, un paesino sul lago di Garda, eccetera. Lo Read more.
Storia di giostrai (4)
Forse le ossessioni non si scelgono, ma sono esse a sceglierti. Forse questa è soltanto una frase a effetto, ma Read more.
monologo esteriore n. 3
tocco la poesia negli intervalli nei ritagli negli scarti e mentre scrivo penso sono il neurone nella testa o la Read more.
SCISTI
di anima e pece, bituminosa e ad alte temperature, penso e stringo la matita tra i denti e, mentre il Read more.