l’imbrunire delle nostre solitudini
non è che ballo ambiguo di
corrispondenze e maginazione
fascinata da questo segreto improvviso
nei pasti nudi intatti di forse
prendi piano le mie emozioni
delle prime luci quando il doppio
sarà altro o alta estasi
nella follia riflessa moltiplicata
spazio scenico o immerso nulla
sospensione di una vita spazzata
(da Quintessenza – Marco Saya Edizioni, 2018) su autorizzazione dell’Autrice