mi dice

10
mi dice ‘chau succ pilì?’
io dico ‘prego?’
e lui ‘stamm carf soro’
e se ne va
accostando
gentilissimo

 

guardo l’assassino principale
‘hai superato il biennio lo sai?’ mi fa

 

ci sono prati nel mio ufficio
d’erba senza fiori

 

gli anni confluiscono
scorrono nell’imbuto
cicalando tranquilli.

 

non capisco più nulla
nulla più mi affatica.

11
più tardi
a mano
cucirà la mia pelle

 

certificherà
il risparmio perpetuo

 

stà sicura mamma
gliel’ho detto

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