“Nel mio letto Padre Pio” di Francesco Gambaro

Stanotte qualcuno di casa ha rotto il gambo più lungo della mia zamioculcas zamiifolia, inavvertitamente ha detto. Giorni fa la stessa persona aveva suggerito di non darle troppa acqua perché “cresce velocemente e sembra una pianta carnivora”. Siccome la tengo accanto la mia scrivania come un cane fedele, la stessa persona ha aggiunto “non vorrei che una di queste notti ti sommergesse e, al tuo posto, trovassimo lei a diteggiare sulla tastiera del computer”. Così stanotte, con la coda tra le gambe, la stessa persona mi ha portato il gambo più lungo della gemma di Zanzibar. Tra le lacrime, verdeggianti e ancora lucide come le sue foglie, l’ho adagiato senza coprirlo alla sinistra del mio giaciglio per l’ultima veglia. Senza addormentarsi, i miei occhi ne carezzavano il corpo oltrepassando il buio. Sino all’alba, quando, assantumati, si accorsero di avere carezzato la salma di padre Pio.

p.s.“nella vulgata dei fioristi nostrani, la zamioculcas, originaria dell’isola di Zanzibar, proprio perché cosiderata una pianta molto umile, di facile coltivazione e i cui steli producono un lattice che ricorda le lacrime è nominata pianta di padre Pio.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Portami a ballare un finale diverso (5)
E oggi mi ritrovo a pensare se fu giusto prenderlo quell’aliscafo. E mentre ci penso, ti vedo passare con pantaloni Read more.
LO SCIROCCO (da INSETTI 2002)
lo scirocco è finito il prato si ridistende apre la finestra col calcio del winchester   mi aspettano al largo Read more.
Alla follia di Banvard tutti (2)
I due sconosciuti scorrono le scene del film lievemente sfasati Milano, Venezia, un paesino sul lago di Garda, eccetera. Lo Read more.
Storia di giostrai (4)
Forse le ossessioni non si scelgono, ma sono esse a sceglierti. Forse questa è soltanto una frase a effetto, ma Read more.
monologo esteriore n. 3
tocco la poesia negli intervalli nei ritagli negli scarti e mentre scrivo penso sono il neurone nella testa o la Read more.
SCISTI
di anima e pece, bituminosa e ad alte temperature, penso e stringo la matita tra i denti e, mentre il Read more.
7
sotto la massa trascinata    un verde traente al grigio                                                           sia come risultato di questa suddivisione del flusso Read more.
CAPODANNO
Io sono la cosa. Sono fatto di ferro, plastica, muscoli, pixel, catrame, lacrime, nuvole. Nella tasca destra dei pantaloni nascondo Read more.
BELLOLAMPO
La gente farebbe di tutto per alleviare le ansie altrui. Proprio come il cane di mio zio Alfonso che gratta Read more.