“Non è importante…” / 6

Così, si è improvvisamente allagato il giorno di discorsi fino a sera, un open space eppure bellissimo affacciato dal trentunesimo in giù, sul parco, pareti tuttevetri come solo un’idea di New York sa fare, come solo una testa libera è in grado di immaginare, e si è invece allagata anche la sera di storie e parole, e tutte ad alzo zero. E in un attimo, il solito popolo di pensieri – piedi bagnati, chiarezza di sempre – lì, non più a cercar di capire, non vi è più nulla da capire, e l’organo più importante inevitabilmente andato. È andato  l’orecchio, l’enzima essenziale che ci ha digerito nel tempo chiaroscuri e tre dimensioni, “sì, un bicchiere, dai qui, è meglio.”  L’oramai curiosa e strana insopportazione dei nasi, ad esempio, non potrei spiegarla a voi, ragazzi, che di nasi ne avete ancora poca di esperienza; qui, invece, dopo un milione e un milione di nasi, potrei modellarvi un angolo di sorriso, quella linea di surrealtà che ci farebbe bene.

Anche le cose in superficie acquiscono un senso; i poli magnetici dell’approfondimento, dello scavo analogico sono oramai invertiti. Invertono anche il tragico anziano della dimentica allo stesso modo, esasperando il mattino fin allo stremo della sua alba, buonanotte, buonanotte…

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

NELLA MELCINA
Qui, l’artigiano Koll è in tenuta da cameriera. Porta un abito succinto, un grembiulino e un fermacapelli di Swarovski: si Read more.
da DIARIO PALERMITANO (7)
In via La Marmora, sul vetro del negozio del barbiere, una scritta avverte che “il rumore disturba, non abusare del Read more.
ERBA ALTA 2.0
Mandato della maestra Matilde: raccogliere un mazzetto di fiori spontanei mai visti prima. Prova optolometrica in campo, con stupore per Read more.
Animalario (21) – OIMS
L’Oims è un tipo di criceto invisibile che vive nelle lavanderie a gettoni di mezzo mondo. Dal momento che è Read more.
DI ORA LEGALE, L’ANARCHICO
di ora legale l’anarchico cane ignora e raspa alla porta e s’addanna e dice oh! muoviti, stolta, che l’ora è Read more.
SETTEMBRATA (3)
Ti ritrovo raggiante, nonostante l’età. La tua nudità è conferma: il tempo sembra rincorrerti senza mai acchiapparti. Ti aggiri tra Read more.
ELEGIA AD APRIRE
Lecce non è un’illusione né paccottiglia per turisti, non un assalto d’edilizia speculativa a ingurgitare vecchie pietre e albicocchi cintati Read more.
da I GIORNI QUANTI (90)
Ma Francesco dov’è. Infatti, Francesco dov’è? In campagna per ora. Anche se. Dov’è con la testa, voglio dire. In campagna, Read more.
Onirica ζ
La piazza è quadrata, recinta da palazzi alti su ogni lato. Condomini con finestre, balconi, vasi di fiori, e stendini. Read more.