– ora piano piano allungo le mani nel buio davanti a me e mi muovo in questa fanghiglia abissale
– tu remota ma con voce vicina e un tono che mi pare di scherno
‘che stai facendo qui? questi non sono posti per te’
– io non riesco proprio a dirti che ho sempre sognato di fare il feldmaresciallo
– ora questi due ragazzi sotto il tavolo delle operazioni del presidente si stanno nuovamente spostando
– lui infila un minuscolo cartoccio di carta quadrettata nel fichino di lei che tiene in una mano le mutandine e sta con le gambe bene aperte e segue con occhio attentissimo l’impresa
– sulla punta della lunga asta uno di quelli più stupidi che stanno attorno al tavolo segna sulla carta mazzara del vallo e dice
‘questo é il porto buono per egidio’
– però io so che l’egidio é il ragazzino sotto il tavolo e non so come porgere la cosa alle nove commendevoli persone che stanno tutt’attorno