#
Comunque fa un video. è possibile generare un problema dell’albero ma io dimentico il metodo. = come. replicare all’infinito, una nota, in particolare le storie la strada non sono droghe non è male (da ANDREI)
Il cucchiaio nell’orecchio
STORIA DI TRENI: ARRIVO A TOKYO
La gentile compagnia di amici aveva condiviso la musica del grammofono, non senza avere prima chiesto il permesso agli altri passeggeri; le note di Vissi d’arte accompagnarono i viaggiatori mentre il treno avanzava tra le risaie che lampeggiavano al sole – fruscio della puntina sul disco, fruscio delle ruote sulle …
da I GIORNI QUANTI (36)
Mio cognato sa solo scherzare. E’ un uomo felice. Le coste di agnello contro i fiori di zucca. Anche la musica può passare inosservata se non ci badi. Poi però ci sei: e non sai se ci sei perché sei ritornato o perché avevi la musica di Assad con te.
PAGINA BIANCA 14
Egli va dal parrucchiere \ egli piove. pioviggina brilla. asfalto. capelli corti. tramonto dipinto. investe silenzio. ascoltando la radio. buio di sale. liriche e sogno. sale da fuori. grigio ticchetta. dura di pietra. anima orgoglio. preserva l’immagine. non protegge l’ombrello. dal sole di morte. piove. arriverà la …
* * *
Se han paura della disperazione preferiscono ignorarlo; quindi solo i militari prestano attenzione al suo continuo blaterare (quello maniacale di un povero demente che avendo studiato, forse troppo, la meccanica dei quanti, ora mugugna, a ritmo ossessionato, un’orribile canzone: è l’Aria, com’è ovvio, sulla quarta stringa ed è così che …
PARTOGENESI
La pagina è andata in apnea. L’ha deciso dopo il suo primo Capodanno. Un brindisi al proprio autore con affondo negli abissi. “La creazione inizia dal gorgo”, ha pensato prima di trattenere il respiro. Poi si è contratta, arrotolata, girata, mossa fino al precipizio. Al risucchio d’ossigeno, le parole si …
VELATA GUARDAVA IL CORSO DELL’ACQUA
velata guardava il corso dell’acqua e quel suo massacro specchiato piegava su e giù le ginocchia all’inizio sembrava esercizio per saltare e morire poi è diventata ginnastica da SUBSIDENZA – 2) Trasporto – raccolta inedita
ARMADIO ’59
animali ci accompagneranno dentro armadi sospesi al soffitto distesi come vagoni in volo ante socchiuse specchi lupi allegri prima della mattanza per un giro di stanze nell’attesa gentile del passa mano fili d’acciaio trottole foglie d’oro cristalli naftalina gruccette nero bavero bianco l’abbraccio per le scale e la …
RETTANGOLI
passa teresa viene erika mandiamo saverio col busto di ferro mandiamo mario che è già d’accordo o forse mandiamo sergio per i pini a civitavecchia quando scrive qualcosa senza nessuna intenzione di calligrafia e poi ci metti altra roba non hai nessun nome ma ti serve all’inps gli oggetti smarriti …
STANZA 115
se sbirciassi da questa stanza una stanza simile a questa sono certo che ogni cosa sarebbe la stessa ma in modo diverso. in uno specchio la valigia aperta ai piedi del letto e i pantaloni che indosso. un libro aperto che non ho mai aperto un paio di calzini bianchi …