Foto di Pippo Zimmardi, album “laboratorio” 2021
Foto di Pippo Zimmardi, album “laboratorio” 2021

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Pippo Zimmardi, “cose”
Il cucchiaio nell’orecchio

 

 

PORTO

Alle nove del mattino, il porto di Palermo era spopolato. Le barriere metalliche dividevano un ampio spazio d’asfalto vuoto; soltanto la nave per Napoli era ormeggiata a fianco di una banchina centrale. Vicino il bar, nei pressi del porticato, due uomini discutevano animatamente. Il più giovane ripeteva, a voce alta, …

HANNO DECISO

Per qualche motivo è la portiera dell’auto a catalizzare l’attenzione di chi?, sta di fatto che entra e l’avvocato ha la guida a destra, mette in moto. Non c’è niente da fare, gli dice mentre invece di prendere la strada in discesa prende quella in salita – da cui si …

(DISCIPLINA)

Breve sterminio di nuvole accagliate, ingenuo germina ma tiene l’osservanza dell’acciuga. Brezza al bastàso massimo, carèna mastra sulla barra dell’ossesso.     Dalla sezione Serpe di Laconia, La furia refurtiva (2016, Vydia editore – MC), pref. di Giorgio Bonacini.

LACRIMAE RERUM 47

Non qui, non qui dove scorre l’acqua dal rubinetto che riluce come il mistero dello specchio che rivela il tempo nel tuo volto mentre scorre l’acqua, tempo anch’essa che si perde nei tubi, nell’oscurità della terra cava, non qui, non qui, nella cava terra invece, dove si affaticano legioni di …

CANTABILE OSTINATO XVII

ciò che è rimasto non è l’urlo né l’ultima foglia strappata dal temporale è invece la mente che assedia la sua ombra dopo una guerra appena combattuta e ferma le frasi la notte che arretra se sui campi rasati piume travolgono case

STORIA DI TRENI: STAZIONE DI CUNEO

Allo scalo ferroviario di Cuneo il capostazione-musicista guarda gli scambi: sono precisi e non sbagliano un solo scatto. Brillano lucidissimi alla luce del giorno, fanno dolcemente scartare i locomotori che, rigorosi, si avviano al deposito oppure alla composizione del convoglio o trascinano per accelerazioni graduali le carrozze verso la stazione …

STANZA 107

lui mi afferra e mi dice, il cielo sta bene con le tue scarpe della domenica. è vero, gli dico le indosso solo per te in questa luce alta e drammatica che filtra il pomeriggio.     (da MR .ME, Arcipelago itaca Edizioni, 2022)

da I GIORNI QUANTI (31)

Non c’è vento, dice oggi la ventola della canna fumaria del camino della casa di mio cognato. Dal basso provo a soffiarci contro, prima con indifferenza, poi con gli occhi di fuori. Qui verso le otto, ogni giorno alle otto, lo stomaco si commuove, chiama il caffè, manda assidue scariche …

28)

Milano è mia madre con gli occhi di un ultimo atto pagina dopo pagina le catene del giorno   Milano è a capo d’ogni tempo rimasto la mano fredda in una mattina gelida   mentre guardo lontano mi rimbocchi la coperta   del senno di ieri     (da KHAMSIN …

Un ritratto di Luca Rizzatello poeta editore – 5

Nella mia cucina Luca attacca la bici al palo. Con la catena da sei anni che però sono nove. E c’ha la pelle che luccica. Da nove anni. Io in poltrona, Luca attacca la bici al palo che luccica della mia cucina. E dice i suoi versi. Luca attacca la …