Disegno di Gaetano Testa
Disegno di Gaetano Testa

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Pippo Zimmardi, “cose”
Il cucchiaio nell’orecchio

 

 

IL LAVA

Certo che ve li lavo, questi cazzo di piatti, di stoviglie, di vassoi e pentole, tegami, padelle, certo che ve li lavo, e rido felice delle confidenze che vi prendete, ah ah ah, il lavapiatti, ah ah ah. Un brindisi allo staff, in sala, forza, in sala, mettetevi in ordine, …

I CUSTODI DEL CORTILE

I custodì del cortile sono dieci. Uno gira sempre con le chiavi in mano. Uno è cieco. Uno disegna pecore ricciolute con la mano sinistra e un pennello di saggina. Uno ci ama tutti. Uno è un cavallo con una coda ondulata di almeno cento metri, un cavallo offerto al …

99

prendere nozione della solennità di questo esperimento diretto   non forse frego   tento   penetro   saggio   intraprendo   attitudine ad annientare l’altro   e via di seguito   tutto così è la corrente non ha preso a rigovernare i suoi movimenti   le sue progressioni e mantenerli a quale sistema di curve descritte si riferisca    la …

CONSIDERAZIONI SULL’ANNOSA QUESTIONE DELLA LUCE

Non basta che sia accesa: a volte serve che sia spenta. Cioè una luce accesa c’è sempre: è l’illusione che sia spenta. Come ha detto il famoso fotografo – cito a memoria – se c’è un po’ di luce, posso fotografare. Come direbbe il buon cineasta: se c’è un po’ …

BATTITI

In testa della corsa il gruppo 2 con tre minuti e cinquantadue di vantaggio a centoquattordicimila e quattro metri. La pasta con le vongole è a tavola. La sabbia mi è finita dentro il piatto. Sarà il cielo nero. Saranno le gocce d’acqua di maggio. Mi sento annegare. L’acqua mi …

ZUPPAPA’

Zuppa di sudore Ottavia scavava solchi e seminava con giudizio. Regolari, i filari si snodavano su più file. L’unica regola era il numero che doveva essere dispari. Seminava pesci Un filare di orate, nel mezzo le sogliole che s’acquattavano e appiattivano rasoterra, scorfani di lato a chiudere, gallinelle a seguire, …

69 volte e mezzo duchamp #45

per diffondere notizie sui ricercati capi di vestiario appesi gli scacchi le analisi i dottori le invenzioni passano attraverso i setacci conici e scendono verso il basso in 7,8e + 11ns le sconosciute e misteriose leggi del caso

FORSE UN SOGNO

forse un sogno nella parvenza di luce sotterranea tra acqua e sguardi incrociati allontanamento traumatico e trame impossibili furono corse deserte e infami miraggi di se stesi nel sonno imbrunito sull’orlo di un incubo   (da CONTRASTI, 2012)

L’ASCENSORE ESPETTORA RUMOROSAMENTE

l’ascensore espettora rumorosamente dal suo alto seggiolone, nel mio corpo è accoccolata l’eco che mi ronza dentro come un marciapiede. non più di mezz’ora fa, l’ascensore e il vento erano impegnati in un intricato dibattito dottrinale che andava avanti da diciotto anni. l’ascensore ha un fantasma nel naso (questo è …

Accampamento 14 – I clandestini

L’artista denigrata dai critici locali, fa installazioni virtuali in altre lingue e alla faccia di un esemplare bellicoso di regina che il mazzo vuol sabotare, desidera evadere in altre, meno note direzioni. Coltiva la curcuma sul balcone e custodisce tarocchi clandestini, come graditi ospiti in esagrammatici luoghi della mutazione. Nel …